Questa sera, giovedì 4 gennaio 2018, va in onda la terza puntata di MasterChef Italia 7: tra gli ospiti Syusy Blady, nota conduttrice televisiva e cabarettista italiana. Pseudonimo di Maurizia Giusti, Syusy Blady nasce a Bologna il 7 febbraio 1952 e, dopo essersi laureata in pedagogia all’Università di Bologna, intraprende l’attività teatrale. L’esordio risale agli anni ottanta, in qualità di autrice e animatrice dello spettacolo “Gran Pavese Varietà”, mentre successivamente è in Rai con “I Mixserabili”. Dopo aver partecipato a programmi di successo come “Drive In” e “La TV delle ragazze”, nel 1987 conduce “Lupo Solitario” su Italia Uno, programma che ottiene un ottimo riscontro di critica. Nel 1993 l’idea che dà una svolta alla sua carriera televisiva: portare con sé una telecamera non professionale in un viaggio fatto in India insieme al marito Patrizio Roversi, che li porterà a condurre “Turisti per caso”, dove saranno impegnati in viaggi per il mondo. Nel 2004 i due hanno dato vita ad una sorta di spin-off del programma precedente, chiamato “Velisti per caso” ed ambientato su una barca.
SYUSY BLADY E L’AVVENTURA POLITICA
Nel 2003 ha presentato come regista il cortometraggio “Ciccio Colonna” al Genova Film Festival e alla prima edizione dell’Ischia Film Festival, mentre nel 2005 è stata protagonista di Misteri per caso” ed ha partecipato al dance show “Ballando con le stelle” su Rai Uno. Nel 2006, invece, su Rai Tre sono andate in onda cinque puntate sull’Africa della serie “Turisti per caso”. Negli ultimi anni è stata protagonista di altri programmi televisivi, come “In viaggio con Darwin” su Sky, è tornata al ruolo di regista, nel 2010 con il documentario “Yo valgo yo puedo” ed ha inoltre incremento la sua raccolta bibliografica con nuove opere. Nel 2014 Syusy Blady ha tentato l’avventura politica senza successo: nell’aprile di quattro anni fa è stata candidata alle Elezioni europee come capolista di Green Italia – Verdi Europei, lista composta da formazioni marcatamente ambientaliste, nella Circoscrizione Italia nord-orientale. Fu un flop: 4.157 voti non le permisero di essere eletta, anche a causa del risicato 0.89 per cento di voti ottenuti dai Verdi.