CRIMINAL MINDS 13/ Anticipazioni del 10 dicembre 2018: chi è lo Strangolatore? (finale di stagione)

- Morgan K. Barraco

Criminal Minds 13, anticipazioni del 10 dicembre 2018, in prima Tv su Rai 2. Reid ritorna ad indagare sullo Strangolatore; la moglie di Simmons rischia la vita in una rapina.

Criminal Minds 13 Facebook 2018 640x300 Criminal Minds 13, in prima Tv su Rai 2

CRIMINAL MINDS 13, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI

Nella prima serata di oggi, lunedì 10 dicembre 2018, andranno in onda gli ultimi quattro episodi di Criminal Minds 13, in prima Tv per le reti in chiaro. Saranno il 19°, il 20°, il 21° ed il 22°, dal titolo “Ostaggi“, “La vendetta e il perdono“, “Segnali confusi” e “Credente“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana: JJ (AJ Cook) è a capo dell’unità in seguito alla scelta della Barnes (Kim Rhodes) di mettere da parte Prentiss (Paget Brewster). La squadra non può essere contenta di quanto sta accadendo e Rossi (Joe Mantegna) scopre di dover andare in pensione prima del dovuto. Intanto, il team indaga su quattro delitti avvenuti in Missouri: le vittime abitavano insieme ed hanno ricreato una specie di seconda famiglia. I sospetti si dirigono verso tre ragazzi che sono riusciti a sopravvivere, fra cui Larry Scanlon (Alex Benjamin). La Barnes è convinta che si tratti dell’SI, ma dovrà scontrarsi con il parere diverso della squadra. Nel frattempo, Prentiss cerca una strada utile per ritornare in carica.

A due settimane di distanza dall’entrata della Barnes come leader del BAU, i profiler sono stati distribuiti in diverse mansioni. Garcia (Kristen Vangsness) è stata trasferita in un reparto informatico, al vaglio di foto potenzialmente pericolose. Ed è grazie alla nuova mansione che si convince che dietro una foto apparentemente innocua possa celarsi molto di più. Secondo l’ex hacker, l’SI fotografa le sue vittime in posizioni macabre, immortalandole già morte. Dovrà agire però di nascosto, mentre JJ trova il modo di raccogliere in segreto la squadra per indagare sul caso. Dovranno però chiedere l’aiuto della Barnes alla fine, per riuscire a trovare l’SI.

Mark Wilson (Anthony Molinari) viene ucciso nella propria abitazione ed il BAU raggiunge l’Oklahoma per indagare. L’SI sembra aver compiuto altre infrazioni domestiche nell’ultimo periodo, colpendo altre case della piccola cittadina di Campo. In entrambi i casi, le vittime sono state squarciate in modo che il loro sorriso diventasse un ghigno. Secondo l’unico testimone, il piccolo Dylan Wilson (Lincoln Sullivan), il criminale dovrebbe usare il costume di un clown. Il piccolo però ha smesso di parlare a causa del trauma e saranno i profiler a dover trovare un modo per ottenere da lui altri particolari preziosi.

Due donne vengono uccise in momenti separati, secondo le stelle modalità. Il team è sicuro che l’SI sia lo stesso e che i delitti siano collegati ad una donna che il criminale conosce da vicino. Entrambe le vittime inoltre avevano un rapporto particolare con le relazioni sentimentali. In seguito alla scoperta di una terza vittima, Tara (Aisha Tyler) scopre che gli omicidi sono collegati ad un’emittente radiofonica, dove vengono selezionate le diverse prede. Nel frattempo, Rossi decide di raggiungere Washington per incontrare l’ex moglie Krystall (Gail O’Grady), che ha sposato per poche ore a Las Vegas. La figlia della donna vuole infatti un parere sul suo futuro sposo, Wick Rollins (Bobby Campo), ma Rossi sospetta che non sia onesto.

ANTICIPAZIONI DEL 10 DICEMBRE 2018

EPISODIO 19, OSTAGGI – La moglie di Simmons viene presa di mira da una banda di rapinatori mentre si trova al lavoro. Il profiler inizia a temere il peggio, mentre uno dei criminali prende di mira proprio Kristy dopo averla scoperta a comunicare di nascosto con il BAU. Anche se le raccomandazioni di JJ sono di non procedere da solo, Simmons decide di entrare nell’edificio per evitare il peggio.

EPISODIO 20, LA VENDETTA E IL PERDONO – Un caso di bioterrorismo permette al BAU di collaborare con il CDC per sventare un nuovo colpo. In meno di 24 ore, due vittime sono morte dissanguate forse a causa dell’ebola. Le indagini individuano inoltre un punto in comune fra le due vittime, che potrebbe far pensare ad una vendetta personale. L’SI viene individuato in seguito nella comunità di Arlington, forse un ex dipendente della banca colpita.

EPISODIO 21, SEGNALI CONFUSI – Due persone vengono uccise con la stessa modalità e secondo il medico legale, la causa della morte è da ricondurre ad un foro nella testa. Una volta a Taos, il BAU scopre l’esistenza di una terza vittima che si trovava al telefono con il marito al momento del delitto. Durante le indagini, i profiler scoprono che l’SI è affetto da visioni acustiche che lo portano a sentire un ronzio incessante.

EPISODIO 22, CREDENTE – Reid riceve un’email che lo mette di nuovo sulle tracce di Owen Quinn, un agente federale che avrebbe voluto diventare profiler. L’agente si era messo sulle tracce dello Strangolatore, ma i piani alti pensavano che fosse solo una sua ossessione e gli avevano intimato di terminare le indagini. Reid invece è convinto che si sia avvicinato alla verità, anche se nel corso delle analisi delle prove, emergerà anche un’altra verità: Quinn potrebbe essere lo Strangolatore.





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