Michelle Hunziker continua la sua lotta contro la violenza sulle donne e ieri sera è arrivata a commuoversi con un’esibizione di gruppo che ha rimarcato il fil rouge di questa edizione del Festival di Sanremo. Accanto a lei si sono messe in gioco tante altre donne, molte di queste collaboratrici alla riuscita della kermesse canora. Tra queste c’è soprattutto Monica Magnani la vocal coach che ogni sera Michelle Hunziker ringrazia sui social e che la sta preparando ad affrontare le performance delle serate al Festival. In particolare, proprio lei ha voluto ringraziare pubblicamento la conduttrice che ha subito risposto tra i commenti sottolineando il rapporto idialliaco e di rispetto che lega le due. La vocal coach ha pubblicato la foto che potete vedere cliccando qui, scrivendo: “…il privilegio di essere al tuo fianco, il privilegio di essere donne. Unite” e la conduttrice ha subito risposto: “Idem Moni….che bello averti avuto con me stasera in questo progetto insieme….”. Il messaggio è arrivato forte e chiaro soprattutto alla luce delle ultime polemiche legate alla presenza di Muccino al Festival di Sanremo. Tutto dimenticato? (Hedda Hopper)
DONNE ALLA RISCOSSA ALL’ARISTON
Chi sono le donne che hanno interrotto Michelle Hunziker al Festival di Sanremo 2018? In molti se lo sono chiesto nel corso della terza serata della sessantottesima edizione della celebre kermesse canora, con la conduttrice svizzera stoppata nel corso di una esibizione (“Bello e impossibile” di Gianna Nannini) da una, due, tre e poi una decina di altre donne. Non sembra trattarsi di un gruppo di cantanti unite, ma possiamo riconoscere nel folto gruppetto di protagoniste dello sketch riconosciamo Giovanna D’Angi, ballerina e vocal coach nello spettacolo di Michelle Hunziker “Mi scappa da ridere” e inoltre protagonista nel 2005 sul palco dell’Ariston classificandosi al quinto posto. Ma non solo: presente anche Monica Magnani, una insegnante di canto amica del volto di punta di Striscia La Notizia, che poche ore fa ha condiviso su Instagram un messaggio con riferimento a Sanremo: “A Sanremo tutti può succedere!! therealhunzigram #giodangi #cristianciccone #sanremo2018”.
SANREMO 2018 A DIFESA DELLE DONNE
Sanremo 2018, difesa delle donne protagonista oggi giovedì 8 febbraio 2018. Nel corso della terza serata infatti è andato in onda un siparietto che ha visto protagonista la conduttrice Michelle Hunziker e un gruppo di cantanti donne. Inizialmente si pensava ad un’altra interruzione del pubblico, come accaduto all’inizio della prima puntata, con una polemica o con una rivendicazione. In realtà, con il passare dei secondi, si è capito che si trattava di un numero musicale e dal pubblico e da dietro le quinte sono giunte sul palco una decina di donne che, insieme alla presentatrice svizzera, si sono rese protagoniste di un medley dedicato a tutte le donne. Ricordiamo che Michelle Hunziker, insieme all’avvocato Giulia Bongiorno, ha fondato la Fondazione Doppia Difesa Onlus nel 2007 a sostegno di coloro che hanno subito discriminazione, violenze e abusi “ma non hanno il coraggio, o le capacità, di intraprendere un percorso di denuncia, perché vivono nel più totale isolamento ideologico e sociale, nel silenzio e nell’indifferenza generali che portano, assai spesso, a non essere per nulla consapevoli del proprio status di vittime”, riporta il sito della Onlus.
MA NON MANCANO LE CRITICHE: SELVAGGIA LUCARELLI MA NON SOLO
“Questa battaglia la dobbiamo fare tutti: uomini e donne. Solo così si può andare avanti, solo l’unione fa la forza”, il commento di Michelle Hunziker al termine dell’esibizione insieme alle altre donne presenti sul palco. . Nonostante la sorpresa e il buon motivo dell’esibizione, piovono critiche sul web: “Il momento più brutto del Festival, finora. #Sanremo2018”, “Questa cosa delle donne sta leggermente scappando di mano. Detto da una donna eh #Sanremo2018”, “Ci mancava solo il momento Desperate Housewife… #mariaioesco #sanremo2018”. E non manca la stoccata di Selvaggia Lucarelli, giornalista de Il Fatto Quotidiano che ha aperto una disputa sul lavoro svolto dalla Fondazione della Hunziker: “In un paese normale, se un quotidiano nazionale ti chiede di mostrare bilanci e lista delle cose fatte dalla tua associazione in difesa delle donne, rispondi con dei documenti, non con una canzoncina sul palco. #sanremo2018”.