Momenti molto movimentati nella nuova puntata di Pomeriggio Cinque. Sono giorni particolari per Barbara D’Urso, che anche oggi ha dedicato buona parte della puntata a Fabrizio Frizzi, con particolare attenzione ai funerali che si sono tenuti questa mattina. Il servizio in questione è stato però improvvisamente interrotto dalla conduttrice per tornare all’argomento di cronaca del giorno: il processo ad Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa, la donna scomparsa ormai più di sei anni fa. In particolare, il servizio viene interrotto per l’uscita dal tribunale di Logli, condannato a 20 anni, inseguito dall’inviata della D’Urso e dal suo operatore così come da altri giornalisti. Ha così inizio un lungo inseguimento nella ricerca di una qualche dichiarazione da parte di Logli o del figlio Daniele, accompagnati entrambi dai legali.
GAFFE A POMERIGGIO 5: BARBARA D’URSO CHIARISCE
Un inseguimento che, tuttavia, si conclude con un nulla di fatto da parte dei giornalisti presenti. Nessuna parola esce dalla bocca di Logli, del figlio o dei legali, che poi lasciano da soli i giornalisti a bordo di un’auto. Intanto il collegamento continua ma gli inviati non sembrano esserne al corrente, ed è per questo che si lasciano andare ad espressioni non proprio consone ad una diretta televisiva. “Teste di ca**o!”, sbotta uno; “Str***i” si sente da un’altra voce; “Veramente anni di vita persi” dice invece l’inviata di Barbara D’Urso che dallo studio cerca di metterci una toppa, dichiarando: “Purtroppo, naturalmente, essendo così in diretta arrivano anche delle esclamazioni che non facevano parte del servizio”.