Il mondo dell’arte esulta, anche se in parte, dopo il ritrovamento di una tela di Marc Chagall rubata a New York 30 anni fa e ritrovata dall’Fbi che la restituirà agli eredi dei proprietari. Sono passati trent’anni da quando il malfattore ha preso “Otello e Desdemona” sicuro di aver fatto un gran colpo di potersi mettere al sicuro per un po’ di anni. A quanto pare, però, così non è stato e per lui quel quadro è diventato un vero e proprio incubo, ma perché? Per anni si è accontentato di tenere la tela in un barile, in una soffitta del Marylan, perché ogni suo tentativo di venderlo è finito male visto che era troppo famoso per piazzarlo. La speranza è sempre l’ultima amorire e il ricettatore ci ha provato un’ultima volta lo scorso anno.
NESSUNO IN CARCERE PER IL FURTO
E’ stato proprio su consiglio del gallerista al quale aveva cercato di venderlo, che ha deciso di chiamare l’Fbi per riconsegnare la tela. All’epoca dei fatti il ladro aveva rubato la tela dall’appartamento di una coppia di anziani, gli Hellers, nell’Upper East Side. La coppia non aveva ritrovato il quadro al ritorno dall’annuale vacanza di due mesi ad Aspen, in Colorado. Insieme alla tela erano spariti anche gioielli, tappeti e argenteria per un bottino che si aggirava intorno ai 600.000 dollari. La telefonata alla polizia non costerà molto all’operaio visto che, per sopraggiunta prescrizione del reato, non sarà inciminato. Gli eredi dei proprietari hanno detto che lo venderanno rimborsando in parte l’assicurazione mentre il resto andrà ad un’organizzazioni no profit.