L’ex giudice di Masterchef Italia e Hell’s Kitchen, Carlo Cracco, torna in tv per raccontare i sogni, le speranze e la realizzazione di un progetto a cui ha lavorato incessantemente per poterlo realizzare. Oggi, mercoledì 18 aprile, alle 21.25 sul Nove va in onda Cracco Confidential, una sorta di diario di bordo dello chef stellato che, dopo aver inaugurato nel cuore di Milano il suo ristorante in Galleria, apre le porte della sua nuova casa per mostrare al pubblico la bozza del progetto, la fase di realizzazione fino al giorno dell’apertura. Il tutto condito dai ricordi personali di Carlo Cracco che si racconterà anche dal punto di vista privato ricordando il giorno della nascita dei suoi figli e il matrimonio con Rosa Fanti. Sarà un’occasione unica e imperdibile per scoprire un Carlo Cracco diverso che ha deciso di dire momentaneamente addio alla tv per dedicarsi alla sua prima passione, la cucina. In Galleria rappresenta totalmente lo chef che, per il suo ristorante, ha deciso di fare le cose in grande affittando per un milione di euro l’anno un edificio di 1.118 metri quadrati su 5 piani così e con un menù con cui Cracco punta a riconquistare la stella Michelin.
CRACCO CONFIDENTIAL: LO CHEF SI RACCONTA
In Cracco Confidential, viene raccontato un Carlo diverso da quello che il pubblico ha conosciuto finora. Non c’è solo il professionista, ma anche l’uomo, il padre e il marito che, ogni giorno, lavora per poter continuare a coltivare il proprio sogno. “Abbiamo cercato di raccontare l’esperienza ricca e intensa di quest’ultimo anno – racconta Cracco come si legge su Il Giorno – C’è stata la chiusura di un locale, che è una cosa difficile da accettare, quasi un delitto; poi il matrimonio, e qualcuno che ci ha lasciato. Sono tanti avvenimenti che ci legano al progetto della Galleria: non è solo l’apertura di un nuovo ristorante, è stato come partire da zero”. Carlo Cracco, poi, svela che la decisione di puntare il ristorante in Galleria non è casuale: “Il desiderio di Marchesi era andare in Galleria: forse il mio rammarico più grande è non averlo qui con noi per fargli vedere questo ristorante”, ha detto Cracco ricordando il maestro di cucina scomparso a dicembre 2017.