Vincenzo Nibali è uno dei nomi esclusi dal Giro d’Italia 2018, nonostante il forte successo registrato durante la corsa Milano-Sanremo e l’applauso ricevuto nelle Classifiche del Nord. Il ciclista ha infatti deciso di puntare tutto sul Tour de France, con un particolare occhio verso i Mondiali, anche se gli ultimi due anni è stato uno dei vincenti al Giro. L’atleta ha sottolineato in un’intervista a La Stampa di credere che il Tour sia più affine alle sue corde, anche se mettere in standby la Corsa Rosa non è stato semplice. Alla passione ha preferito mettere l’accento sull’aspetto tecnico del suo futuro su strada e la sua scelta non riguarda quindi il legame creato nel 2014, evento che gli è valso come un trampolino di lancio per tutto l’anno. Questa sera, lunedì 23 aprile 2018, Vincenzo Nibali sarà ospite di Che fuori tempo che fa proprio per parlare di questo suo ritorno alle strade francesi e sottolineare come rinunciare al Giro d’Italia abbia comportanto una lunga riflessione. Il corridore siciliano punta infatti al podio ed è già pronto a fare la salita prevista per il Grande Boucle. Nibali è sicuro che di fronte ad un’impresa simile dovrà contare su una corsa attiva: dopo aver sfruttato la scia dei primi posti, potrà mettersi del tutto in gioco nella salita finale.
LO SQUALO SI PREPARA ALLA NUOVA VITTORIA
La prossima impresa di Vincenzo Nibali potrebbe permettergli di indossare la corona francese. La Liegi-Bastogne-Liegi gli permetterà di recuperare il podio sfiorato sei anni fa e riuscire a mettere la parole fine all’ossesione che ha accompagnato il ciclista siciliano per tutto questo tempo. Lo Squalo, il soprannome che gli è stato donato per il suo mordente su strada, non ha digerito aver sfiorato la vittoria in precedenza ed è pronto a conquistare il primato che continua ad affascinarlo ancora oggi. L’aspettativa degli appassionati è che Nibali riesca a distruggere i rivali Gilbert e Alaphilippe, considerati i super favoriti, magari mettendo in atto uno dei suoi morsi a sorpresa che lo hanno già visto vincitore nella Milano-Sanremo. L’atleta iridato è consapevole della difficoltà di questa Classica, ma sa anche di aver lavorato al meglio per poter raggiungere la vetta. Una vittoria che in caso ha già in mente di dedicare a Michele Scarponi, come ha sottolineato alla Gazzetta dello Sport. Un pensiero che a Nibali è venuto in mente già nella scorsa Tour of the Alps, quando l’assenza dell’amico, scomparso l’anno scorso, si è fatta maggiormente sentire.