Come ogni puntata di The Voice of Italy, e più in generale di qualsiasi talent show, anche i Knock Out hanno riservato diversi pareri contrastanti tra i telespettatori del programma. Nella pagina Facebook ufficiale le critiche non mancano, da parte di chi ritiene che i coach abbiamo fatto diverse scelte sbagliate. Tra di esse è impossibile non segnalare l’eliminazione di Marco, ritenuto uno dei papabili favoriti per la vittoria finale: “Ma come cavolo avete fatto a far andare via Marco, per me poteva vincere il programma già dalla prima puntata” , “Cristina Scabbia ha appena mandato via la voce migliore del programma a mio avviso, Marco in un programma più meritocratico sarebbe passato a mani basse” , “Cristina mi hai dato un dolore immenso non scegliendo Marco!”. Pareri contrastanti, e diverse critiche, anche per quanto riguarda le scelte di Renga e Al Bano: “Albano ma come fai a mandare via Sabrina Rocco? Ha una voce cristallina, degna di Barbra Streisand”. [Agg. di Dorigo Annalisa]
LE PAGELLE DEI COACH
Non possono mancare i voti in pagella dei coach che sono ovviamente da considerare tra i protagonisti di The Voice of Italy 2018. Il migliore risulta ancora una volta Al Bano che ha definitivamente abbattuto ogni pregiudizio e al di là dell’età si dimostra moderno e con grande coraggio, l’unico steal della serata è suo. Ottima ancora una volta anche Cristina Scabbia che si presenta con un vestito molto particolare, bellissima, e ha la voglia di dimostrare a tutti come i suoi ragazzi meritino tutti rispetto. Non delude J-Ax che è l’unico reduce da altre stagioni in questo programma, ieri sera ha poi tirato fuori due-tre battute non da poco come quando ha paragonato Al Bano a un Minion oppure quando ha spiegato che Francesco Renga e Giovanni Allevi una volta sono rimasti incastrati con i capelli. Oltre ad essere un musicista e un grande artista è quello che di più di tutti ha capito come si fa show in televisione. Forse l’unico sottotono rimane Francesco Renga che ancora una volta ha dimostrato di essere un po’ timido in questo ruolo.
CHI NON MERITAVA L’ELIMINAZIONE
C’è anche chi avrebbe meritato sicuramente di più durante la serata di The Voice of Italy 2018. Durante il secondo Knock Out era difficile però pensare che non ci fossero dei delusi visto che non tutti potevano andare avanti. Stefania Calandra è una di questi con un cuore grande e un animo country. Sicuramente si merita un bel 7 in pagella e la sua esibizione è stata diversa da tutte le altre, quindi quantomeno va sottolineata l’originalità rispetto al gruppo. Annalisa Perlini anche ha vissuto una grande delusione, perché stasera ha dimostrato di essere all’altezza ma spazio per lei nelle battle non ci sarà. La ragazza esce comunque a testa alta come anche lo fa Selenia Stoppa autrice di una buona prova che merita un 7, questo non basta per andare avanti. Eliminazione inaspettata per gliUramawashi che sicuramente erano molto particolari e avrebbero meritato di più. Ylenia Aquilone riesce a presentarsi con una prova di livello e personalità, non va avanti però anche se merita un bel 6.5 per la forza dimostrata. Virginia Dioletta ha sicuramente vissuto una serata particolare, sperava che la sua esibizione, da 6.5 in pagella, con “No Roots” meritasse la semifinale ma la sfida non è andata secondo i piani. Asja Cresci canta con grande passione e volontà, dimostrando di essere una ragazza di personalità peccato per l’uscita ma merita un bel 7. Graziana Campanella canta con grinta e determinazione, per lei 6.5 e qualche rimpianto.
I CONCORRENTI IN SEMIFINALE
Andiamo a vedere i concorrenti che dopo la puntata di ieri sera di The Voice of Italy 2018 sono andati in semifinale. Beatrice Pezzini è la prima ad essere scelta e si merita un bel 8 in pagella. J-Ax la preferisce ad altri artisti di livello grazie a una voce delicata e profonda in Beautiful. Raimondo Cataldo viene scelto un po’ a sorpresa da Al Bano che però ha puntato davvero molto su questo giovane ragazzo, dotato di un grande talento (voto 7.5). La canzone da cantare era difficilissima “It’s a man’s man’s man’s world”. Andrea Butturini ci fa vivere una serata di grande emozione, cantando il brano di Fabrizio De Andrp “Amore che vieni, amore che vai”. Cristina Scabbia gli aveva chiesto di ripetere quanto fatto nelle blind, il ragazzo (voto 9) è andato ben oltre le aspettative. Marica Fortugno è protagonista di una serata di grande personalità, voto 8, porta sul palcoscenico ”Senza fare sul serio” e Francesco Renga non sa resistergli. Maryam Tancredi è sicuramente la favorita per la vittoria finale, si merita un bel 10 in pagella. La sua voce incredibile fa vibrare le gambe a tutti praticamente. Sicuramente è stata in grado di mettere in difficoltà i giudici che le dedicano una standing ovation. Benissimo anche Alessandra Machella che si merita un bel 8 e che si è proposta con una personalità al di fuori della media. Per lei è stata una sfida davvero importante anche perché doveva suonare e cantare una canzone totalmente al di fuori delle sue caratteristiche e cioè Quale alibi di Daniele Silvestri. Mara Sottocornola è l’unica steal della serata, la porta nella sua squadra Al Bano e la ragazza si merita un bel voto 8 in pagella. La voleva anche Francesco Renga, ma non è riuscito a portarla nella sua squadra.
GLI ELIMINATI DELLA SERATA
Ci sono purtroppo dei ragazzi che hanno imbeccato la serata negativa durante la serata di The Voice of Italy, andiamo a vedere i voti della serata. Kimberly Madriaga scivola e si fa male, per lei l’avventura è finita qui e nonostante sia davvero splendida stasera non arriva alla sufficienza. Canta “Maria Antonietta” che probabilmente non è nelle sue corde. Roberto Tornabene non è che sia andato male, ma la sua prova con ”The Power of Life” merita appena un sei, un po’ sciapetta e senza personalità. Non basta la carica ad Angela Semeraro che chiude la sua avventura stasera e si porta a casa comunque un buon 6.5 che sicuramente fa capire come avrebbe meritato qualcosa di più. Simona Marcelli esce dalla serata a testa alta cantando Power, la sua esibizione risulta essere comunque di ottimo livello. Michelangelo Falcone con “She’s on my mind” non è riuscito a stupire tutti come accaduto in passato. Ha sicuramente cantato bene, ma non va oltre al sei la sua performance. Mirko Carnevali invece con “How you remind me” sembra uscire un po’ fuori tema rispetto a quanto mostrato prima, per lui il voto è comunque 6.5. Michele Mirenna invece non può meritarsi meno del 6, c’è da dire che esibirsi dopo Maryam Tancredi, come sottolineato dai giudici, è stato un conto troppo salato da pagare. Negativo l’approccio dei due ragazzi di Cristina Scabbia e cioè Marco Priotti e Alessio Parisi complici di due brani in inglese davvero complicati da eseguire. Voto 5.