In occasione dei 25 anni di “Alien”, uscito nel 1979, Ridley Scott ha realizzato una versione “ Director’s Cut” del suo celebre film. “Salve, sono Ridley Scott e ho diretto “Alien” quasi un quarto di secolo fa. Da allora ho rivisto la versione originale un paio di volte, ma non ho apportato grandi cambiamenti, perché l’opera completata allora era buona: ne sono sempre andato molto fiero. Col passare degli anni, però, con l’avvento delle videocassette, e ora dei DVD, alcune modifiche e correzioni sono state necessarie”, dice il regista nel Dvd della versione del 2003 del film. Il regista aggiunge: “Di recente ho deciso di reintrodurre alcune sequenze che non erano mai state viste, e in questa versione ci sono. Inoltre ho inserito alcune piccole modifiche perché, dopo 25 anni, si finiscono per notare delle piccole cose che sarebbe meglio cambiare. Spero che concordiate con me. Vi auguro buona visione”. Ricordiamo che il film “Alien – The Director’s cut”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Al momento della sua uscita, Alien The Director’s cut ottenne delle recensioni abbastanza contrastanti, ma la sua popolarità è cresciuta con il tempo, tanto da renderlo oggi uno dei film di fantascienza più noti e popolari. Buona parte del successo del film deriva dalla figura dello Xenomorfo, creata dal pittore e scultore svizzero Hans Ruedi Giger, che vinse anche un Premio Oscar per i migliori effetti speciali. Durante il film sono ben visibili l’uovo, il face-hugger, cioè la creatura che esce dall’uovo, e il chestbuster, ovvero l’alieno cucciolo che fuoriesce dall’ospite umano dopo l’incubazione, tutti disegnati e progettati da Giger. L’alieno adulto si vede invece quasi solo in penombra, più suggerito che mostrato, rendendolo ancora più spaventoso. La creatura ha una testa allungata e liscia, priva di occhi, ed è dotata di una seconda mascella retrattile posta dentro la bocca. Il mostro non emette nessun suono ed uccide senza alcun apparente motivo. Questo suo agire misterioso e gratuitamente crudele, insieme al suo aspetto spaventoso, hanno contribuito a renderlo un’icona della cinematografia horror, oltre che di quella fantastica. Il film ha avuto un sequel nel 1986, Aliens – Scontro finale, a cui sono seguiti altri 4 film. A questi si aggiungono i due Alien vs. Predator, dove lo Xenomorfo si scontra con un altro celebre predatore alieno. Alien – The Director’s cut verrà trasmesso da Rai 4 nella prima serata del 30 aprile, alle ore 21.00.
NEL CAST ANCHE JOHN HURT
Alien – The Director’s cut, il film in onda su Rai 4 oggi, lunedì 30 aprile 2018 alle ore 21.00. Una pellicola di fantascienza che è stata realizata nel 1979, diretta da Ridley Scott (Blade runner, Prometheus, Il gladiatore) ed interpretata da Sigourney Weaver (Avatar, Ghostbusters – Acchiappafantasmi, Gorilla nella nebbia), John Hurt (Harry Potter e la pietra filosofale, The elephant man, Orwell 1984) e Yaphet Kotto (Agente 007 – Vivi e lascia morire, L’impacabile, Rubare alla mafia è un suicidio). Girato con un budget tutto sommato ridotto, il film si è rivelato un grandissimo successo dando origine ad un franchise cinematografico ancora oggi attivo e vitale. La pellicola è considerata uno dei migliori film di fantascienza di sempre, e l’alieno, ribattezzato Xenomorfo, è uno dei personaggi più popolari della cinematografia horror e fantastica. La versione director’s cut del film è stata distribuita in occasione del venticinquesimo anniversario della pellicola e contiene alcune scene finora inedite. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.
ALIEN – THE DIRECTOR’S CUT, LA TRAMA DEL FILM DI FANTASCIENZA
Anno 2122. La Nostromo è una gigantesca nave spaziale in viaggio verso la Terra con un carico di minerali estratti su un pianeta lontano. I membri dell’equipaggio vengono svegliati dall’ibernazione dal computer di bordo, che ha ricevuto una richiesta di aiuto in codice. L’equipaggio vorrebbe ignorare la richiesta e proseguire verso casa, in fondo il loro è solo un convoglio commerciale e seguire il messaggio li porterebbe molto fuori rotta. Le regole di ingaggio della Compagnia tuttavia sono chiare, non rispondendo alla chiamata rischiano di perdere i dividendi che spettano loro per il carico che trasportano. Loro malgrado, quindi, i membri della Nostromo approntano un veicolo di salvataggio e atterrano su un planetoide sconosciuto. Qui rinvengono un gigantesco alieno di una razza sconosciuta, morto in circostanze misteriose. Uno dei membri della spedizione, Kane (John Hurt), trova un gran numero di uova misteriose. Mentre ne analizza una questa si apre, liberando un essere che si attacca al volto dello scienziato come un parassita. Il tenente Hellen Ripley (Sigourney Weaver), rimasta sulla nave, vorrebbe abbandonare il compagno per il rischio di contaminare tutto l’equipaggio, ma il capitano (Tom Skerritt) riesce ad imporre la sua autorità e riporta tutti a bordo, senza sapere di avere condannato la nave e i suoi compagni ad un destino peggiore della morte.