NCIS – LOS ANGELES 9, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di oggi, sabato 7 aprile 2018, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di NCIS – Los Angeles 9, in prima Tv assoluta. Sarà l’8°, dal titolo “Vecchie ferite“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: due finti militari salgono a bordo di una nave di sicurezza e piazzano diversi ordigni espolsivi, uccidendo chiunque trovino sul loro cammino. I due complici sbloccano poi il lancio di un missile. Subito dopo, gli alti gradi e Mosley (Nia Long) informano Kensi (Daniela Ruah) di un’operazione ad alto rischio in corso e del fatto che dovrà rivedere il Capitano Miller, un ragazzo che frequentava diversi anni prima. L’ex cecchina viene trasportata quindi in una base dell’areonautica, ma prima riesce ad avvisare Deeks (Eric Christian Olsen) delle poche informazioni in suo possesso. Arrivata sul posto, viene informata che tre centri nucleari sono stati presi d’assalto nelle ultime ore e che i criminali sono pronti a lanciare una 50ina di missili. Uno degli ufficiali implicato nell’operazione è proprio Miller e Kensi è stata scelta come la sorella del militare per cercare di dissuaderlo. Miller collabora con Ross (Amanda Clayton) e Zindower (Mark Reininga), tre nomi su cui Mosley vuole che la squadra indaghi in tempo record. Rifiuta però di dare troppe informazioni agli agenti, per via dell’alto rischio dell’operazione. Grazie alle informazioni ottenute da Kensi, Deeks ed il resto della squadra scoprono però quali sono le intenzioni dei tre ufficiali e convincono Hidoko (Andrea Bordeaux) a non informare il capo. Intanto, Tiffany (Ellen Wroe) si rifiuta di credere che il fratello sia diventato un terrorista, ma Kensi riesce a toccare le corde giuste. Mentre la squadra trova dei contatti collegati agli ufficiali, Kensi convince Tiffany a parlare al telefono con Kevin per evitare che le forze speciali lo uccidano per evitare l’attacco terrorista. Alla sua chiamata, Miller decide di rispondere andando contro il consiglio di Ross. Callen invece si rifiuta di interrogare il professor Holmes (Jason Downs) se prima Mosley non confermerà i loro sospetti riguardo a quanto sta accadendo. Il vicedirettore però è decisa a non dare notizie ufficiali, anche se grazie ad un’ipotesi volontaria, sottolinea che i missili sganciati potrebbero essere più di uno. Holmes di contro svela di aver reclutato molte più persone di quanto credono, il tutto per fare in modo che l’operazione vada a buon fine. Callen e Deeks intuiscono quindi che il professore ha posizionato diversi ufficiali in tante basi, pronti ad agire per portare a termine il lancio. Mentre i militari si avvicinano al portello della sala controllo, Ross decide di innescare un altro ordigno per evitare che vengano fermati. Dato il pericolo in corso, Deeks chiede a Mosley di revocare l’incarico a Deeks, anche se il vicedirettore si trova con le mani legate. Dopo aver detto addio a Deeks, Kensi si introduce senza giubbotto di sicurezza nella sala controllo ed uccide Ross e Kevin.
ANTICIPAZIONI DEL 7 APRILE 2018, EPISODIO 8 “VECCHIE FERITE”
Siamo arrivati all’episodio 200° della serie Tv con protagonista Callen, interpretato da Chris O’Donnell. Il nuovo caso riguarderà da vicino anche Hetty, attualmente in Vietnam e nel mirino di un gruppo di criminali. La direttrice si trova infatti nelle mani di alcuni rapitori locali, che sono riusciti a sventare il suo piano di fuga. Nel frattempo, Deeks incontra la madre in una tavola calda e vive uno dei soliti siparietti con la fidanzata, incentrato sulla possibilità di avere figli. Fino ad ora la coppia ha parlato di ampliare la famiglia solo in collegamento con il matrimonio, ma Deeks sembra aprire le porte anche ad altri tipi di possibilità. Intanto, Sam si trova in malattia, per via dell’anniversario di matrimonio con la moglie che lo ha spinto di nuovo verso il lutto. La squadra lavora inoltre ad un nuovo caso, ma per Callen è imperativo riuscire a capire che cosa succede all’amico, trovandolo alla fine ubriaco. Per gli agenti si prepara un terreno difficile su cui agire: un bambino, considerato testimone chiave, deve essere protetto dalla squadra ad ogni costo.