Oggi, mercoledì 16 maggio, in prima serata su Raitre, torna in onda Chi l’ha visto?, il programma che aiuta le famiglie a ritrovare le persone scomparse. Federica Sciarelli, però, si occupa anche dei principali fatti di cronaca e, questa sera, si parla dell’omicidio di Giancarlo Ricci, l’ex pugile dilettante ucciso nel 1988 e per il quale è stato condannato a 24 anni di reclusione Pietro De Negri, detto “er canaro” per via del suo negozio di tolettatura per cani al quartiere della Magliana. L’uomo è tornato in libertà nel 2005, ma la Procura di Roma, accogliendo le richieste della mamma dell’ex pugile, Vincenzina Carnicella, ha disposto nuove indagini. “Il canaro è un pupazzo. Non è stato lui a uccidere mio figlio” dice Vincenzina Carnicella come svela un comunicato ufficiale della Rai – “Si è addossato la colpa perché qualcuno lo ha spaventato e gli ha detto che avrebbe fatto la stessa fine. Dentro il negozio c’erano quattro impronte di scarpe. Di chi sono?”. Rivolgendosi a Pietro De Negri, poi, dice: “Se sei onesto vienimi a trovare e dimmi la verità”.
L’OMICIDIO DI GIANCARLO RUCCI
L’ex pugile dilettante Giancarlo Ricci fu ucciso nel 1998. I resti del suo corpo furono ritrovati ella zona del Portuense, a Roma. Il corpo bruciato, era stato seviziato fino alla morte prima di dargli fuoco lasciando i polpastrelli intatti per permettere agli investigatori di poter identificare la vittima. Pietro De Negri confessa l’omicidio raccontando dei dettagli atroci. Il vicequestore Antonio Del Greco che raccolse la sua testimonianza, in un’intervista di qualche tempo fa a La Repubblica, ha confessato: “Gli dissi: se sei un uomo, dillo che sei stato tu. E lui crollò. ‘Se sono un uomo? Senta che gli ho fatto a quell’infame’. E cominciò a raccontare”. Nella puntata odierna di Chi l’ha visto?, Federica Sciarelli torna ad occuparsi del caso.