Millennium – Uomini che odiano le donne è “affine alla letteratura gialla di Durrenmatt e aperto alle sperimentazioni visive, David Fincher realizza una versione autoriale del primo episodio di Millenium”. Così Marzia Gandolfi su MyMovies racconta il film diretto appunto dal regista di Seven e Gone Girl. Interessante è il punto di vista di Curzio Maltese che attualizza i topoi del cinema classico adattandoli a questo film e specifica: “Una Audrey Hepburn dei nostri tempi che ha piercing e tatuaggi, che è fragile e indomabile, cinica e generosa, minuta e tostissima ma soprattutto in perenne guerra con le istituzioni e un mondo di maschi disgustosi”. Il film di David Fincher si allinea alla sua filmografia e regala al pubblico interessanti spunti e possibilità di interpretazioni, elevando a suo modo il romanzo e la trilogia già apparsa in precedenza anche nei cinema italiani. Millennium – Uomini che odiano le donne va in onda dalle ore 21.00 su Rai Movie e grazie a RaiPlay potremo seguirlo anche in diretta streaming cliccando qui. Il trailer ci offre diverse e interessanti anticipazioni clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
CURIOSITÀ SUL FILM
Il film ha permesso a Angus Wall e Kirk Baxter di ottenere il premio Oscar per il Miglior Montaggio nel 2012. L’attrice Rooney Mara figurava invece come candidata come Miglior attrice progagonista, facendo salire a quota cinque le nomination ricevute dalla pellicola. Nel 2018 è stato invece distribuito un sequel, dal titolo Quello che non uccide, grazie alla regia di Fede Alvarez. La trama in questo caso si rifà al quarto romanzo della saga Millennium scritta da Stieg Larsson e completata dal giornalista David Lagercrantz. Il riscontro della pellicola in onda questa sera è stato invece significativo per quanto riguarda l’incasso globale. Il budget è stato stimato infatti attorno ai 90 milioni di dollari, mentre il guadagno è aumentato solo grazie alla distribuzione successiva alla prima settimana di proiezione in sala, con un totale di oltre 232 milioni di dollari. Per poter partecipare allo shooting, Rooney Mara si è sottoposta ad alcune sessioni a Brooklyn e in Svezia per fare numerosi piercing. Completati gli scatti, l’attrice ha deciso di lasciare solo il piercing al capezzolo, in previsione di un sequel. Inizialmente il ruolo di Lisbeth Salander era stato invece affidato a Natalie Portman e Scarlett Johansson. Quest’ultima tuttavia risultava troppo seducente agli occhi di David Fincher, che spostò l’attenzione verso Jennifer Lawrence, per poi annullare tutto a causa della sua eccessiva altezza.
NEL CAST ANCHE ROONEY MARA
Millennium – Uomini che odiano le donne è la proposta di Rai Movie per la sua serata di oggi, venerdì 24 agosto 2018. La pellicola andrà in onda dalle 21.10 e risale al 2011. Il regista è il premio Oscar David Fincher, mentre il genere è drammatico e thriller. Il soggetto è di Stieg Larsson, grazie al primo romanzo scritto per la trilogia Millennium. La sceneggiatura è invece di Steven Zaillian, mentre le musiche sono di Atticus Ross e Trent Reznor. Il cast è guidato inoltre da Daniel Craig, al fianco di Rooney Mara. Si uniscono anche gli attori Christopher Plummer, Steven Berkoff, Stellan Skarsgard, Yorick van Wageningen, Geraldine James, Joely Richardson, Embeth Davidtz, Julian Sands, Joel Kinnaman, Alan Dale, David Dencik, Donald Sumpter, Goran Visnjic e Robin Wright. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
MILLENNIUM – UOMINI CHE ODIANO LE DONNE, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
La trama di Millennium – Uomini che odiano le donne segue le vicende di un giornalista, Mikael Blomkvist, che grazie alla guida del giornale Millennium accende le luci sugli scandali e le truffe che colpiscono il mondo imprenditoriale e politico. In seguito ad un’inchiesta, denuncia senza successo Hans Erik, un industriale che avrebbe commesso diversi reati e che alla fine lo denuncerà per diffamazione. L’avvocato della potente famiglia Vanger incarica in seguito una hacker di indagare sulla vita di Mikael con il proposito di scoprire qualcosa di utile. Lisbeth ha un’acuta intelligenza, ma a causa di un’interdizione legale è affidata ad un tutore che ne sorveglia ogni mossa. Quando la sua guida viene colpita da un malore, Niks Bjurman subentra come suo avvocato e sfrutta la sua posizione per violentare Lisbeth. La ragazza riuscirà tuttavia ad ottenere la sua vendetta. Mikael invece riceve l’incarico da Henrik Vanger, un ex industriale ora anziano, di trovare qualsiasi traccia della figlia di un suo nipote. Vanger crede infatti che qualcuno della sua famiglia abbia deciso di uccidere Harriet e che il regalo che ogni anno gli viene inviato a nome della donna sia in realtà opera dei suoi aguzzini. Grazie alle sue indagini, Mikael troverà poi un collegamento fra la scomparsa di Harriet ed alcune torture compiute decenni prima da un serial killer. La sua vita si incrocerà in seguito anche con quella di Lisbeth, che raggiungerà l’isola di proprietà di Vanger per comunicare le informazioni ottenute sul giornalista.