Commedia drammatica e sentimentale per Rai Uno questo sabato 4 agosto 2018 che vede il lavoro cinematografico diretto da Rolando Ravello che ha lavorato su un soggetto scritto da Massimiliano Bruno mentre Paolo Genovese, Edoardo Falcone e lo stesso protagonista Edoardo Leo hanno esteso la sceneggiatura. La produzione del film è stata firmata da Marco Belardi per le case di produzione Lotus Productions e Rai Cinema con il contributo del MiBACT mentre la distribuzione è stata eseguita dalla 01 Distribution. La coppia protagonista è quindi composta da Ambra Angiolini nel ruolo di Beatrice “Bea” Benassi e Edoardo Leo nel ruolo di Roberto Marino. Se della ragazza immagine, nata assieme a tante altre artiste di successo con la trasmissione ‘Non è la Rai’, ideata e diretta da Gianni Boncompagni, si è scritto e detto molto, di Edoardo Leo vogliamo citare invece, come testimonianza della sue doti recitative, il film ‘Gente di Roma’ di Ettore Scola o ‘La mossa del pinguino’ di Claudio Amendola, due esempi di una filmografia corposa e di successo. Commedia tenera e sentimentale, ‘Ti ricordi di me?’ ha la leggerezza di un copione teatrale che nel cinema si comprime nei tempi senza lasciare vuoto lo spazio dedicato alla storia triste dei due personaggi. Una Nomination come Migliore attore protagonista a Edoardo Leo, nella premiazione dei Nastri d’Argento 2014, è la conferma delle ottime peculiarità del film.
NEL CAST ANCHE EDOARDO LEO
Cinema italiano su Rai 1 questo sabato 4 agosto 2018, con inizio alle ore 21,25, con la commedia Ti ricordi di me?, una pellicola leggera e scanzonata che ha avuto un decorso prima teatrale, poi cinematografico. L’aspetto curioso ed interessante è che gli stessi protagonisti sui palchi di una lunga tournée in teatro hanno portato nelle sale il copione scritto dal commediografo Massimiliano Bruno, e ciò è davvero interessante perché prosa e cinema hanno tempi diversi e recitazioni altrettanto diverse. Chi ha visto la coppia protagonista, Ambra Angiolini ed Edoardo Leo, sul palco in teatro, in seguito sul grande schermo, oppure concedendosi l’opportuntà di questa trasmissione di prima serata, potrà appurare le differenze di stile, un motivo di considerazione nel giudicare il talento artistico. Alla regia del film Rolando Ravello, cineasta romano che in passato ha diretto diverse commedie a sfondo sentimentale come Ti ricordi di me?. Lo ricordiamo per ‘Tutti contro tutti’ del 2103 accanto alla bella attrice polacca Kasia Smutniak o per l’ultimo film da lui diretto (alla fine la sua carriera è stata molto più lunga come attore mentre dietro le cineprese ha firmato tre pellicole per una carriera ancora giovane ma già promettente), ‘Immaturi’, una serie televisiva in corso prodotta da Mediaset. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
TI RICORDI DI ME?, LA TRAMA DEL FILM
Beatrice è una maestra delle scuole primarie che ama vestire con outfit vintage, soffre di narcolessia, è fidanzata con un uomo facoltoso e con diversi anni più di lei. La vita di Bea s’intreccia con quella di Roberto, scrittore di racconti noir, ma con una patologia tanto singolare quanto pericolosa per la sua incolumità giuridica, la cleptomania. Due vite quindi fragili, per tanti aspetti, che nello studio dello psicoterapeuta comune iniziano un dialogo, un avvicinamento, un percorso comune nel ritrovarsi persone vittime di loro stesse, delle amnesie di lei e dei furti inconsapevoli, non voluti, di lui. Tra l’altro Beatrice viene a conoscenza della leggerezza con la quale il fidanzato, Amedeo, si lascia andare anche a rapporti con altre donne e la donna questo atteggiamento fatto di tradimenti non lo accetta. Proprio la scoperta dei tradimenti muta ulteriormente la salute della donna che iniziava, frequentando Roberto in un rapporto di amicizia solidale, a trarre giovamento dalla loro terapia comune. Il destino li vuole comunque assieme e, dopo anni, li ritroviamo conviventi, innamorati, genitori di un bambino, tutto sembra andare per il meglio. Sono guariti e felici ma la malattia di Beatrice, oltre alla narcolessia la donna soffre anche di amnesie, proprio per colpa di un momento di vuoto di memoria la allontana da Roberto, sparisce nel nulla lasciandolo solo e disperato. Ma se il destino li ha divisi, il destino li unirà di nuovo grazie ad un fortuito controllo passaporti da parte di un amico di Roberto che scopre che Bea è in Svizzera. É trascorso un anno dalla sua scomparsa e Roberto freme nella voglia di ritornare la coppia che erano, ma dovrà fare i conti con la memoria difettosa della donna che ama.