Ormai conosciuta come nonna volante, Marianna Chessa ha deciso di abbattere i limiti ipotetici legati alla sua età. La settantenne ha infatti deciso di intraprendere un’impresa molto particolare, forte dell’energia che possiede ancora. Evidente questo suo tratto nelle molteplici iniziative intraprese nella parrocchia di Astucci di Città di Castello, al fianco di don Giorgio e degli altri fedeli. Una nonna in apparenza come tante altre, mamma e nonna amorevole, instancabile anche con il suo mattarello. Un attrezzo messo da parte in occasione dei diciotto anni dell’amato nipote. Marianna infatti ha scelto di dare una dimostrazione di coraggio a Daniele, scegliendo di indossare casco e tuta per lanciarsi con il paracadute. La nonna volante infatti ha il volo nel sangue. Il figlio Andrea ed il marito Bruno sono titolari di un’impresa edile, ma sono appassionati di quella disciplina ad alta quota in regalare emozioni e adrenalina. Così la nonna non ci ha pensato due volte a recarsi al campo paracadutisti che si trova vicino all’aeroporto di Fano, ricorda Umbria 24, per arrivare fino ad oltre 4.200 metri di altezza e lanciarsi nel vuoto. Il tutto in sicurezza ovviamente ed in coppia con Daniele, che in quel momento ha affrontato a sua volta il suo primo volo in paracadute. Una storia molto simile è stata raccontata oggi a La Prima Volta, il programma di Cristian Parodi: ha ospitato una signora che ha deciso di lanciarsi con il paracadute in gran segreto, visto che la sua famiglia non approvava la sua scelta.
Marianna Chessa, una benedizione prima di volare
Marianna Chessa ha scelto di chiedere una speciale benedizione a don Giorgio, il parroco di Astucci che conosce da tanto tempo, prima di lanciarsi nel vuoto con il paracadute. “Davvero un bel gesto”, ha sottolineato il sacerdote elogiando il coraggio della nonna volante e della sua determinazione a rendere indimenticabile il diciottesimo compleanno del nipote Davide. Anche se l’anziana non è nuova a queste imprese eroiche, specifica Andrea Baldicchi, il figlio della donna che ha accompagnato madre e rampollo al campo di volo. “Ha praticato con successo il rafting rimanendo favorevolmente colpita dalle sensazioni che si provano”, evidenzia infatti parlando della scelta della madre di condividere con Daniele anche il suo primo lancio. La promessa di nonna Marianna era infatti di volare in coppia in occasione della sua maggiore età e niente e nessuno avrebbe davvero potuto fermarla. Indossata l’imbracatura, controllate le misure di sicurezza, la coppia si è lanciata da un’altezza considerevole ed ha aperto il paracadute nel momento opportuno, dopo una discesa perfetta.