IL FILM NON VA IN ONDA
Cambio di programma per la prima serata di Canale 5. Sulla prima rete di casa Mediaset non andrà in onda, in prima tv, il film Room, con Brie Larson. Al suo posto verrà trasmesso “Rosamund Pilcher – Per amore di una sorella”, pellicola firmata da Stefan Bartmann con: Maxi Warwel, Florian Odendahl, Roman Knizka e Gotz Schubert. Molto probabilmente in casa Mediaset hanno deciso di non “sprecare” una prima tv così interessante in concomitanza con la messa in onda su Rai 1 del match Italia-Polonia.
NEL CAST BRIE LARSON
Il film Room è la proposta di Canale 5 per la sua prima serata di oggi, venerdì 7 settembre 2018. La pellicola verrà trasmessa dalle 21.30 ed è diretta da Lenny Abrahmnson, mentre la sua distribuzione risale al 2015. Del genere drammatico, il soggetto nasce dal romanzo che Emma Donoghue ha scritto nel 2010 e dal titolo Stanza, letto, armadio, specchio. La stessa scrittrice figura come addetta alla sceneggiatura ed è co-produttrice. Le musiche sono invece di Stephen Rennicks. Il cast è guidato inoltre da Brie Larson e Jacob Tremblay, al fianco di Joan Allen, Sean Bridgers, William H Macy, Wendy Crewson, Cas Anvar e Megan Park.
ROOM, LA TRAMA DEL FILM
La trama di Room si concentra sulla vita distrutta di Joy, una ragazza che è stata rapita sette anni prima e che ora vive rinchiusa in una stanza con il figlio Jack, frutto dei tanti abusi subiti da Old Nick. Il bambino cresce ignaro della situazione e istruito a non poter uscire mai dalla stanza, a cui è stato apposto un codice di sicurezza. L’unica compagnia per Jack è la madre e la televisione, che secondo quanto gli è stato detto è una sorta di scatola magica che rappresenta eventi e persone finte. Joy è costretta anche a mentire su tutto ciò che si trova all’esterno, a causa delle molteplici domande del figlio. Le insistenze di Jack iniziano tuttavia a diventare eccessive quando il bambino compie 5 anni ed inizia ad intuire che la realtà sia diversa da come l’ha vista in quel momento. Joy decide quindi di dirgli tutta la verità, persino che non si può uscire dalla stanza senza conoscere il codice segreto. La donna però crede che con un piccolo stratagemma potrebbero convincere Old Nick a portarli entrambi all’esterno. Il primo piano dei due tuttavia fallisce, ma Joy non si dà per vinta. Istruisce invece il bambino su come fingersi morto, per convincere Nick a disfarsi del suo corpo. Questo nuovo piano va invece a buon fine, ma nei giorni successivi alla loro liberazione, Jack inizia ad avere delle difficoltà a relazionarsi con l’esterno.