Margherita Granbassi ricorda la sua carriera sportiva a Vieni da me: "Valentina Vezzali? Quando ho vinto la medaglia d'oro contro di lei...".
MARGHERITA GRANBASSI A VIENI DA ME
Margherita Granbassi è stata una delle atlete più importanti dello sport italia che, dopo aver lasciato la scherma, ha deciso di tuffarsi nel mondo dello spettacolo diventando la conduttrice di Top – Tutto quanto fa tendenza, il programma che va in onda ogni sabato, dopo Ballando con le stelle. Margherita Granbassi è la protagonista dell’intervista con le emoticon. Si passa da Valentina Vezzali, collega e amica. “Mia compagna di squadra, ma soprattutto grande avversaria non solo mia, ma di tutte le sportive del mondo. Io sono riuscita a batterla solo una volta anche se è stata una volta molto importante. Senza di lei avrei vinto molto di più” – ricorda oggi Margherita Granbassi che, poi, sulla medaglia d’oro vinta proprio contro Valentina Vezzali, aggiunge – “Valentina era una vincente di mentalità e quindi perdere non le piaceva per niente e quindi quel giorno non ci siamo dette molte cose”.
“LA MIA MEDAGLIA PIU’ IMPORTANTE E’ MIA FIGLIA ELEONORA”
Margherita Granbassi ha avuto una carriera sportiva che le ha regalato grandi soddisfazioni, ma oggi, l’ex ateta, è sicura che la medaglia più bella è quella che ha vinto quattro anni fa quando è nata sua figlia, Eleonora. “Ha quattro anni ed è una meraviglia, altro che medaglie”, dice mamma Margherita che, dopo aver lasciato lo sport, si è anche dedicata al ballo partecipando come concorrente a Ballando con le stelle. Un’esperienza che l’ha fatta molto soffrire soprattutto per i giudizi dei giudici, in primis di Mariotto. “Io non sono molto permalosa. I voti negativi mi stimolavano, però, secondo me Mariotto è un po’ troppo cattivo e lo riscontro in tutte le edizioni di Ballando ed è stato il primo, se non sbaglio, a dare degli zeri fortunatamente non a me. Secondo me, però, lo zero non dovrebbe essere dato a nessuno anche perchè di fronte hai delle persone che si mettono in gioco in un campo che non è il loro quindi per una volta, a Mariotto dico taci”.