La prima serata televisiva di giovedì 29 maggio 2014 è stata monopolizzata da Rai Uno che ha proposto ai telespettatori le ultime due puntate della nona stagione di una delle fiction più amate dagli italiani: Un medico in famiglia. Il format, nonostante la longevità, riesce ancora ad avere grandissimo riscontro nel pubblico grazie anche la capacità di reinventarsi. In questa edizione, infatti, è stato cambiata la direzione della regia con l’approdo di Francesco Vicario dietro la cinepresa, mentre nel cast resistono alla grandissima interpreti di elevato spessore come Lino Banfi, Milena Vukotic, Margot Sikabony, Eleonora Cadeddu con inoltre i nuovi arrivi di Flavio Parenti, Valentina Corti, Jgor Barbazza e tanti altri. Insomma, il mix si è dimostrato vincente come del resto testimoniano dei numeri molto importanti praticamente prossimi ai 6 milioni di telespettatori in media incollati davanti ai propri teleschermi a seguirne le vicende, il che getta le basi per una possibile decima stagione. Abbastanza positivo è anche il riscontro di Canale 5 che mandava in onda il meglio dello spettacolo comico Ammuta Muddica con Aldo, Giovanni e Giacomo. Probabilmente oltre le più rosee attese è andato il consenso popolare ottenuto dal film azione Giustizia a tutti i costi mandato in onda su Rete 4, diretto dal regista John Flynn e con Steven Seagal, William Forsythe e Jerry Orbach. Bene anche la prima puntata della trasmissione culturale di Rai Tre, La Grande Storia, che è stata incentrata sulla storia di Papa Francesco e che ha ottenuto un grande seguito per tutta la sua durata. C’è invece da registrare un calo abbastanza netto della trasmissione di La7, Anno Uno, condotta da Giulia Innocenzi e curata tra gli altri anche da Michele Santoro e Marco Travaglio. Complessivamente rispetto alla prima puntata c’è quasi un dimezzamento dello share che potrebbe essere spiegato con la tematica trattata, la legalizzazione delle droghe leggere, che probabilmente in questo particolare momento storico non gode della massima attenzione da parte dell’opinione pubblica. Analizzando nel dettaglio i dati auditel, si evince come su Rai Uno la prima puntata proposta della fiction Il medico in famiglia con Lino Banfi, Milena Vukotic e Margot Sikabony, sia stata vista da circa 5.825.000 italiani rappresentabili in termini percentuali con uno share del 21,84% mentre la seconda che è stata anche l’ultima di questa nona stagione, ha ottenuto un ascolto medio pari a 5.767.000 telespettatori e share del 24,74%. Su Canale 5 la trasmissione Il meglio di Ammuta Muddica di Aldo, Giovanni e Giacomo ha fatto segnare un audience medio pari a 2.418.000 teleabbonati al seguito con share del 9,81%. Il film azione Giustizia a tutti i costi con Steven Seagal, ha tenuta alta la tensione e la adrenalina in 1.955.000 appassionati del genere per un riscontro relativo del 7,69%. Su Rai Due l’episodio in prima visione tv della serie poliziesca NCIS Los Angeles ha ottenuto un numero complessivo di sintonizzazioni pari a 1.799.000 con share del 6,74%.
Nell’access prime time sta chiudendo in bellezza la trasmissione Affari tuoi, condotta su Rai Uno da Flavio Insinna, che nella sua penultima puntata stagionale oltre a staccare in maniera importante in quanto ad audience Striscia la notizia in onda su Canale 5, ha visto vincere alla concorrente della regione Piemonte il premio massimo da 500 mila euro. Il riscontro è stato di 5.278.000 telespettatori con share del 20,82% mentre il Tg satirico condotto da Ficarra e Picone è stato visto in media da 4.414.000 teleabbonati con share del 17,36%. Su Rai Tre consolida il proprio seguito la soap Un posto al sole con Davide Devenuto, Nina Sodano e Michele Cesari, arrivando a quota 2.207.000 mila appassionati per uno share dell’8,83%. Su La7 leggera flessioni rispetto agli ultimi ascolti della trasmissione Otto e mezzo di Lilli Gruber, che tiene incollati ai propri apparecchi audio visivi un pubblico di 1.580.000 teleabbonati con share del 6,31%. Su Italia Uno l’episodio in replica della serie CSI: scena del crimine, ha conquistato il consenso di 1.435.000 italiani per uno share del 5,90%. Meno bene è invece andato Lol in onda su Rai Due con 1.240.000 contatti e share del 4,76% e la puntata della soap Tempesta d’amore (Rete 4) con un risultato medio di 1.097.000 e share del 4,33%.