Pula, protagonista a Il borgo dei borghi 2018, è situata a circa 30 chilometri da Cagliari, sulle coste della Sardegna. Si tratta di un borgo dalle varie sfaccettature e si propone sia come località balneare di primordine che come località archeologica grazie ai resti della città di Nora. Le spiagge di Pula sono ricercatissime dai turisti per la loro bellezza, con acque trasparenti che fanno da contraltare alla vegetazione mediterranea che le circonda. Oltre alla possibilità di trascorrere momenti spensierati di vacanza sui lidi sabbiosi e sulle cale rocciose della costa pulese, i turisti trovano una grande attrazione archeologica, la città fenicia di Nora, i cui resti sono situati a poca distanza dal centro del paese, su uno sperone roccioso e circondata dalla macchia mediterranea. Tra gli elementi del centro urbano della città fenicia sono ben visibili l’anfiteatro, nel quale si tengono anche molti spettacoli culturali nel periodo estivo, con le sue scalinate in pietra ancora ben conservate e i resti delle terme, che la resero celebre nell’antichità, oltre a quelli della necropoli e dell’acquedotto ed alle belle vie pavimentate che conducono alla Piazza del Foro. Nella parte sud della zona archeologica si trova il Santuario di Esculapio, con la sua terrazza abbellita da mosaici risalenti al IV secolo. Nel corso degli scavi, che stanno proseguendo anche in questi anni, grazie all’azione concordata di varie università italiane tra le quali quella di Padova, fu riportata alla luce anche la Stele di Nora che è stata poi collocata nel museo Archeologico di Cagliari. Tutti gli edifici ed i resti di Nora sono in ottimo stato di conservazione e ospitano spesso gruppi di scolaresche sia della zona che di tutta la Sardegna.
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Pula, Il borgo dei borghi 2018: la Chiesetta di Sant’Efisio
Tra le attrazioni di Pula spicca anche la Chiesetta di Sant’Efisio, dedicata al soldato romano che secondo la leggenda venne martirizzato proprio a Nora. Ubicata poco fuori dell’abitato, la chiesetta fu eretta secondo lo stile romanico e al suo interno si trovano delle opere pittoriche di pregevole fattura. Il momento di maggiore flusso di turisti verso questo monumento religioso si ha nei primi giorni di maggio quando si celebra la processione che, proveniente da Cagliari con la statua del santo, arriva a Pula e successivamente a Nora con un seguito a piedi da parte dei fedeli. All’interno del paese si trova anche l’importante Museo Patroni nel quale si possono ammirare molti reperti trovati durante le campagne di scavo nella zona archeologica. Le spiagge del comune di Pula sono notoriamente apprezzate da turisti e abitanti del luogo per la bellezza del mare e delle spiagge, ognuna con il suo caratteristico arenile. “Su Gunventeddu”, “Is figus”, Riva dei Pini, “Su stangioni Foxi Niedda” e Porto di Agumu, sono nomi ben conosciuti per vacanze all’insegna degli sport d’acqua, dal nuoto allo snorkeling, al windsurf, alla vela. Sul promontorio di Nora si trova anche una delle numerose torri costiere del sud della Sardegna, erette come avvistamento e difesa dagli attacchi dei pirati, la “torre del Coltellazzo”. Sempre per quanto riguarda le torri costiere, molto ben conservata è anche quella di Cala d’Ostia. A Pula non mancano negozi caratteristici dove acquistare prodotti dell’artigianato locale oltre a prelibatezze enogastronomiche come la bottarga, la fregola, lo zafferano ed il mirto. Nei ristoranti tipici sarà possibile gustare piatti come i malloreddus, il maialetto arrosto e le seadas, dolci tipici locali.
