Nuovi aggiornamenti sul presunto “killer dei gatti” di Battipaglia, che ha aggredito Edoardo Stoppa e la troupe di Striscia La Notizia, oltre agli agenti di polizia intervenuti sul posto. Come riportano i colleghi de Il Mattino, ieri è terminata la direttissima per il cubano: l’arresto dell’aggressore è stato convalidato, con il giudice che non ha optato per la detenzione, bensì per l’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria. L’uomo ha tentato di scagliarsi contro l’inviato del tg satirico con un coltello: durante il blitz delle forze dell’ordine, un agente della polizia municipale è rimasto ferito. Stoppa, che conduce numerose inchieste sugli animali e sui maltrattamenti verso ogni specie, era giunto a Battipaglia per effettuare una serie di interviste sul caso.
OBBLIGO DI FIRMA PER IL KILLER DEI GATTI
L’aggressione del cubano è dovuta all’inchiesta di Stoppa e del telegiornale satirico, con l’inviato che ha raccontato: «Quando sono arrivati gli agenti di polizia l’uomo è sceso di casa per attaccarci con un coltello di 25 centimetri. Per fermarlo sono serviti 5 agenti e uno di loro è stato raggiunto da una coltellata». Il presunto “killer” di felini è accusato di aver avvelenato più di 70 gatti, Striscia ha deciso di indagare sul caso ma ha rischiato grosso. Nelle scorse ore è giunta anche la testimonianza di Stefania Greco, maresciallo capo della Polizia Municipale: «Che paura mi ha fatto prendere!!!! Per ora sono ancora molto scossa e mi sento solo di ringraziare Edoardo Stoppa per essere venuto a BATTIPAGLIA a rendersi conto con i propri occhi della situazione che viviamo con i nostri randagi».