CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: DOPO LA SOSTA RETEGUI AL COMANDO
La classifica marcatori Serie A torna di attualità dopo la sosta per le nazionali, e allora siamo in compagnia delle partite della 30^ giornata che, a differenza di quanto era accaduto nelle ultime settimane, non prevede un anticipo al venerdì e comincerà sabato 29 marzo. Come ci eravamo lasciati? Con Mateo Retegui sempre al comando delle operazioni, con un distacco che potrebbe già essere determinante: l’italo-argentino ha dovuto saltare i quarti di Nations League a causa d un infortunio, non la prima volta in cui si ferma in questa stagione, ma intanto rimane il capocannoniere del campionato con 22 gol, che sono 7 in più di quelli realizzati da Moise Kean.
Grazie alle reti di Retegui l’Atalanta sogna lo scudetto, che è ancora alla portata nonostante la sconfitta subita in casa dall’Inter in una partita che era considerata come quella della verità; alle sue spalle non si è mosso nessuno, è aumentata la pattuglia dei calciatori in doppia cifra ma intanto il comando di Retegui appare ancora molto saldo, ora però comincia la 30^ giornata e dunque sarà molto interessante scoprire quello che succederà con la classifica marcatori Serie A nel corso di queste partite che ci faranno compagnia.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: KEAN CERCA LO SCATTO
Anche Moise Kean va alla ricerca dello scatto giusto nella classifica marcatori Serie A: il vercellese è stato grande protagonista a Dortmund nel ritorno dei quarti di Nations League, anche se la sua doppietta non è servita all’Italia per evitare l’eliminazione abbiamo visto un attaccante di grande maturità, che nella Fiorentina ha fatto quel salto mentale che probabilmente ai tempi della Juventus gli era costato una conferma che forse avrebbe fatto le fortune della Vecchia Signora, alle prese con la crisi di Dusan Vlahovic e “costretta” al prestito di Randal Kolo Muani per sopperire alla lunghissima assenza di Arkadiusz Milik.
Kean cerca lo slancio per raggiungere i 20 gol nella classifica marcatori Serie A e magari provare anche a raggiungere Retegui, la Juventus entra in una nuova era ma adesso Vlahovic è chiamato a rispondere: se è vero che il serbo è stato in qualche modo scaricato da Thiago Motta, con l’esonero dell’italo-brasiliano Vlahovic non può più “giustificarsi” prechè presumibilmente Igor Tudor lo farà tornare titolare in coppia con Kolo Muani, dunque ci aspettiamo che l’orgoglio e il carattere del serbo aprano a un finale di stagione di grande sostanza, in attesa di scoprire quale sarà il suo futuro.
22 gol: Mateo Retegui (Atalanta)
15 gol: Moise Kean (Fiorentina)
13 gol: Marcus Thuram (Inter), Ademola Lookman (Atalanta)
10 gol: Lautaro Martinez (Inter), Artem Dovbyk (Roma), Nikola Krstovic (Lecce), Riccardo Orsolini (Bologna), Lorenzo Lucca (Udinese), Romelu Lukaku (Napoli)
9 gol: Dusan Vlahovic (Juventus), Tijjani Reijnders (Milan), Christian Pulisic (Milan), Valentin Castellanos (Lazio)