Omicidio Liliana Resinovich, Claudio Sterpin a Ore 14 Sera: "Senza di lei non vivo". Secondo il legale il corpo potrebbe essere stato nascosto per 22 giorni
CLAUDIO STERPIN OSPITE DI ORE 14 SERA
Claudio Sterpin è pronto a raccontare di nuovo la sua verità sul caso Liliana Resinovich: il suo interrogatorio è previsto nell’ambito dell’incidente probatorio disposto in riferimento alle indagini sulla morte della donna di Trieste. “Sono tre anni che racconto sempre la stessa storia, è veramente una croce”, ha dichiarato in collegamento con Ore 14 Sera.
In merito al fatto che per l’omicidio sia indagato il marito, Sebastiano Visintin, l’amico speciale di Lilly ha spiegato che la svolta è arrivata in ritardo: “Questo doveva succedere subito, tre anni fa. Dovevano indagare tutti, me compreso, ma non hanno fatto nulla”.
L’IPOTESI ALTERNATIVA SUL CADAVERE
Secondo Sterpin, le ricerche non furono condotte in maniera approfondita, poiché il caso venne liquidato come suicidio. In studio era presente anche il suo legale, l’avvocato Giuseppe Squitieri, secondo cui il cadavere di Liliana Resinovich potrebbe non essere rimasto nel parco dove è stato ritrovato per 22 giorni, cioè dal momento della scomparsa a quello del rinvenimento.
“Non ci sono segni di congelamento, ma quel corpo potrebbe essere stato riposto in un ambiente non congelato, ma raffreddato, a temperature basse. Questo tipo di situazione potrebbe essere avvalorata dal fatto che due persone rendono la loro testimonianza dicendo di aver visto un soggetto con un sacco sulle spalle e, il giorno dopo, con una torcia in mano”, ha dichiarato il legale di Sterpin.
“LILIANA RESINOVICH NON SI SAREBBE SUICIDATA”
Di sicuro, l’amico speciale di Lilly non crede all’ipotesi del suicidio. “Non si sarebbe mai suicidata, mai. Sì, di questo sono più sicuro che di dover morire prima o dopo, più prima che dopo”, ha dichiarato Claudio Sterpin a Ore 14 Sera. L’uomo ha espresso tutta la sua frustrazione e il dolore per la morte della donna a cui era legato: “Questa vita poteva fermarsi anche per me, tre anni fa era meglio, per capirci. Con Lilly è scappata la voglia di vivere”, ha concluso Sterpin.