Il Governo approverà a breve un decreto sul codice della strada e tra le nuove regole ce ne sono anche alcune che riguardano i ciclisti. L’obiettivo è quello di preservare la loro sicurezza. È per questo motivo che, come riportato da I Dome, sulle strade urbane ciclabili, ovvero quelle a una sola carreggiata in cui le biciclette e i velocipedi, hanno la priorità sarà stabilito un limite di velocità di 30 km/h. I mezzi a due ruote potranno occupare qualsiasi zona.
Le corsie ciclabili, invece, saranno dedicate esclusivamente alla circolazione dei velocipedi e saranno posizionate sul lato destro della carreggiata. Le biciclette avranno la precedenza rispetto ai veicoli a motore. È previsto anche l’inserimento del doppio senso di marcia. Anche nelle zone ciclabili i velocipedi avranno la priorità, ma spetterà al Comune la limitazione o meno dell’ingresso di altri mezzi e in tal caso dell’imposizione del limite di velocità oppure dell’introduzione di strumenti per moderare il traffico.
Codice della strada, cambiano regole anche per ciclisti: il sorpasso
Una importante novità introdotta con il decreto per il codice della strada per quel che concerne la sicurezza dei ciclisti, inoltre, è quello relativo al sorpasso. Essa è contenuta nell’articolo 8 del disegno di legge, che sostituisce così l’articolo 148, comma 9-bis, e prevede che “il sorpasso dei velocipedi da parte dei veicoli a motore debba essere effettuato con adeguato distanziamento laterale in funzione della velocità reciproca e dell’ingombro del veicolo a motore, per tener conto della ridotta stabilità dei velocipedi, fermo restando, ove le condizioni della strada lo consentano, di mantenere la distanza di sicurezza di almeno metri 1,5”.
La violazione può portare a una multa da 167 a 665 euro. È da comprendere però in che modo questa nuova misura verrà applicata, dato che non è semplice misurare la distanza dei due mezzi durante il sorpasso.