In tempi di rincari e di inflazione dilagante in molti hanno quasi paura a fare il pieno di benzina o di diesel alla propria auto infatti da che è scoppiata la guerra in Ucraina il costo dei carburanti è diventato insostenibile fino a costringere il governo a varare alcune misure di supporto ai consumatori con il taglio delle accise: la prima misura infatti prevedeva un taglio di 0,25 sul carburante, la seconda misura prevedeva un taglio di 0,30.
Ma il taglio delle accise si è rivelato inutile perché il prezzo non è più sceso al di sotto dei 2 euro al litro. Persino il gas metano oggi si acquista ad un prezzo più che raddoppiato e avere una macchina a metano non conviene più. In che modo quindi è possibile fare il pieno alla propria auto risparmiando qualcosa?
Risparmiare sul prezzo della benzina: quanto si spende in più oggi
Complessivamente possiamo stimare un incremento del costo sulla benzina del 25,3%, mentre il gasolio è cresciuto del 32,3 % e il metano ha raggiunto livelli record più 38,2%.
Secondo le recenti stime fatte dal portale online Facile.it il 46% degli italiani ha deciso di limitare l’utilizzo delle automobili.
Per coloro che abitano in prossimità dei centri urbani dunque la scelta più semplice è optare per i mezzi pubblici oppure l’auto elettrica.
Per chi invece è obbligato ad usare l’automobile, l’unica soluzione è realmente fare una mappa con le pompe di benzina più convenienti. Circa il 50% degli italiani ha deciso di prestare più attenzione alla scelta della pompa della benzina. I più avveduti in realtà hanno da tempo adottato questa strategia garantendo un solido risparmio.
In tanti inoltre hanno deciso anche di fare più attenzione alle strade da percorrere così da limitare molto di più i km percorsi.
Risparmiare sul prezzo della benzina: le tre regole d’oro
Altroconsumo ha deciso di stilare un vero e proprio vademecum per il risparmio così da rendere i consumi più efficienti:
- Anzitutto si consiglia di utilizzare la modalità self-service dove i prezzi del carburante possono avere una differenza in termini di riduzione anche del 9%. Infatti carburanti serviti hanno da sempre un costo maggiore.
- Inoltre bisognerebbe evitare di effettuare il rifornimento in autostrada dove c’è meno concorrenza. È noto infatti che le pompe di benzina sui percorsi autostradali hanno solitamente i prezzi maggiorati rispetto alle pompe di benzina all’interno dei centri urbani, dove esiste una maggiore concorrenza sia per una maggiore pluralità di pompe di benzina che per una concorrenza tra le varie marche di distribuzione.
- Altroconsumo consiglia anche di effettuare una manutenzione costante dell’automobile e in particolare di cambiare periodicamente i filtri dell’aria. Un gesto molto banale ma che permette di risparmiare fino al 10% sul carburante evitando così l’intasamento dell’ingranaggio.