Come si vota ballottaggio Elezioni Comunali Udine 2023
Tutto pronto per il ballottaggio delle elezioni comunali di Udine 2023, ma rinfreschiamo a tutti come si vota. Elettrici ed elettori chiamati alle urne domenica 16 aprile dalle 7 alle 23 e lunedì 17 aprile dalle 7 alle 15 per decidere il nuovo sindaco. Di fronte i due vincitori del primo turno: Pietro Fontanini (appoggiato dalle liste Fontanini sindaco, Identità civica, Lega Fvg per Salvini premier, Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, Unione di Centro) e Alberto Felice De Toni (appoggiato dalle liste Partito Democratico, Azione-Italia Viva, Renew Europe, De Toni sindaco e Alleanza Verdi e Sinistra).
Come si vota al ballottaggio delle elezioni comunali Udine 2023? È semplicissimo: elettrici ed elettori riceveranno una sola scheda di colore arancione con i nomi dei due candidati e i simboli delle liste che li sostegnono. Il voto si esprime tracciando un segno X sul rettangolo entro il quale è ascritto il nominativo del candidato prescelto. Non ci sono liste, quindi, da votare né consiglieri in quanto valgono per il Consiglio Comunale i voti espressi nel primo turno. Di conseguenza, non c’è neppure la possibilità del voto disgiunto.
Risultati e affluenza Elezioni Comunali Udine 2023: la diretta live
Ballottaggio Udine 2023, come si vota e con quali documenti
Dopo aver spiegato come si vota al ballottaggio delle elezioni comunali di Udine 2023, è tempo di andare a scoprire i documenti necessari per poter prendere parte al voto.
L’identificazione al seggio elettorale può avvenire mediante uno dei seguenti documenti: carta di identità o altro documento di identificazione con fotografia, rilasciato dalla Pubblica Amministrazione, anche se scaduto (purché la persona sia riconoscibile); la ricevuta della richiesta della carta d’identità elettronica (per coloro che hanno richiesto la carta e non è ancora stata consegnata); tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia (munita di fotografia e convalidata da un comando militare); tessera di riconoscimento con fotografia rilasciata da un ordine professionale.
Tali documenti vengono considerati validi anche se scaduti, purché risultino regolari e consentano l’identificazione dell’elettore. Necessaria, ovviamente, anche la tessera elettorale in corso di validità: aperti gli uffici comunali lungo l’intera votazione del ballottaggio per eventuale duplicato in caso di smarrimento o scadenza avvenuta.