PERCHÉ OGGI NIENTE BOLLETTINO SU COME STA PAPA FRANCESCO
Le condizioni cliniche di Papa Francesco sono stabili, per cui per i medici del Policlinico Gemelli di Roma non è necessario diffondere oggi un nuovo bollettino. Lo faranno domani, preannunciando però che poi si diraderanno nei prossimi giorni.
La Santa Sede ha rimarcato che questo è un aspetto positivo, in quanto è una prova del fatto che il quadro clinico è appunto stabile e non ci sono novità importanti a un mese dal ricovero. Il Vaticano ha fatto sapere anche che il recupero comunque è lento, ma bisogna tener conto dell’età di Bergoglio, il quale viene sottoposto quotidianamente a fisioterapia motoria e respiratoria.
Quindi, il prossimo bollettino verrà diramato nella giornata di sabato, poi cominceranno ad essere sempre meno frequenti, visto che fortunatamente le condizioni del pontefice sono migliorate e ora sono stabili. Le stesse fonti, citate da Repubblica, hanno riferito che Papa Francesco necessita di tempo per recuperare.
IL BOLLETTINO PRECEDENTE E LE ULTIME NOTIZIE
Non mancheranno, comunque, aggiornamenti serali da parte del Vaticano sulle condizioni di salute di Papa Francesco. Il Messaggero aggiunge che le dimissioni del papa non sono imminenti, non essendoci novità sostanziali. Il bollettino mattutino aveva riportato che il Santo Padre aveva trascorso una nottata tranquilla, confermando il quadro stazionario della sua situazione clinica, mentre ieri aveva avuto modo di festeggiare i suoi 12 anni di pontificato, visto che gli era stata consegnata una torta per l’occasione.
Non mancano gli esercizi spirituali, oltre ovviamente alla terapia farmacologica. Per quanto riguarda la fisioterapia, quella motoria viene seguita il mattino, quella respiratoria nel pomeriggio. In riferimento alla stabilità delle condizioni, l’Ansa riferisce che si può dedurre che Bergoglio sia ancora aiutato con l’ossigeno, quindi di giorno con alti flussi di ossigenazione, di notte invece si passa alla ventilazione meccanica. Nessun problema a livello di mobilità, perché Papa Francesco riesce a muoversi, seppur con l’aiuto di cui comunque aveva bisogno già prima di essere ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma.