TIPOLOGIA B PRIMA PROVA MATURITÀ 2022: COS’È, COME FUNZIONA, LE NOVITÀ
La Prima Prova della Maturità 2022 torna alle origini con le tre tipologie fissate dall’ordinanza Miur sugli Esami di Stato. La pandemia di Covid-19 per il momento sembrerebbe avere dato tregua all’Italia, per cui si assapora un po’ di normalità anche tra i banchi. Gli studenti sosterranno scritti e orali in presenza. È per questo che in molti nutrono ansie e non vedono l’ora di scoprire cosa verrà chiesto loro. Per quanto riguarda il tema, di certo la Tipologia B rappresenta l’elemento di maggiore sicurezza, in quanto non necessita di una preparazione pregressa.
Solitamente coloro che scelgono di svolgere l’analisi e produzione di un testo argomentativo – questa la sua denominazione ufficiale – sono quelli che si sono esercitati nella scrittura di questa particolare traccia, che nella sua struttura è pressoché standardizzata. Gli studenti avranno di fronte infatti un documento da leggere attentamente. In base a questo dovranno prima rispondere ad alcune domande aperte volte a verificare l’accurata comprensione del testo (fase di Comprensione e Analisi) e poi scrivere un loro testo argomentativo sul tema proposto (fase di Produzione). Le tracce quest’anno saranno 3 e potranno essere di ambito artistico, letterario, scientifico, filosofico, storico, sociale, economico o tecnologico: secondo le FAQ del Ministero, una delle tre tracce sarà sicuramente di ambito storico.
TEMA TIPOLOGIA B: COME SVOLGERE IL TESTO ARGOMENTATIVO
Per quanto riguarda lo svolgimento, la Tipologia B dell’Esame di Maturità 2022 propone un testo argomentativo, che è leggermente diverso dal saggio breve che invece veniva proposto alcuni anni fa. La differenza sta nel fatto che per quello attuale non è necessario avere conoscenze pregresse. È possibile trovare all’interno del tema tutto ciò che serve. Inoltre, sono ammesse le riflessioni personali.
La prima parte della prova consisterà semplicemente nel rispondere alle domande aperte (solitamente 4-5) proposte. Per farlo sarà fondamentale individuare qual è la tesi e l’antitesi per l’autore. Poi si dovrà passare alla stesura del proprio elaborato. Per fare questo, come si legge su Skuola.net, è consigliato seguire una struttura ben precisa: una introduzione che presenti il tema principale e la propria tesi; l’esposizione della tesi; l’esposizione dell’antitesi; una conclusione che unifichi quanto detto e proponga una possibile soluzione. La lunghezza dell’elaborato in totale dovrebbe aggirarsi sulle quattro o cinque colonne di un foglio protocollo. Per consigli specifici è comunque consigliato dare una lettura alla guida del Miur.
COME SVOLGERE LA PRIMA PROVA, TIPOLOGIA B MATURITÀ 2022: LE TRACCE DEL PASSATO
Prima di andare ad affrontare gli Esami di Maturità 2022, non resta dunque che dare un’occhiata alle tracce per la Tipologia B presentate nel passato dal Ministero dell’Istruzione. Per farlo è necessario andare indietro fino al 2019, dato che negli scorsi anni a causa della pandemia di Covid-19 non si è sostenuto questa prova.
Anche in occasione di quell’anno c’erano tre proposte. La Tipologia B 1 era un testo di ambito artistico scritto da Tomaso Montanari e tratto da Istruzioni per l’uso del futuro. Il patrimonio culturale e la democrazia che verrà. La Tipologia B 2 era un testo di ambito scientifico e tecnologico scritto da Steven Sloman e Philip Fernbach e tratto da L’illusione della conoscenza. La Tipologia B 3 era un testo di ambito storico e sociale scritto da Corrado Stajano e tratto da La cultura italiana del Novecento.