Le commissioni bancomat a partire dal mese di luglio del 2025 cambieranno tariffario. In questo periodo gli intermediari fiscali e le istituzioni bancarie stanno aspettando il documento in cui saranno presenti le variazioni (ad eccezione dello 0,47€ che vengono pagati come commissione all’ATM).
Ciò che cambia saranno le tariffe per le transazioni generate per lo shopping online, la cui percentuale sarà commisurata – pur restando in un range fisso – sul valore del prodotto. Alcuni costi potrebbero cambiare anche in base a quanto concordato con i metodi di pagamento di Amazon ed Apple Pay.
Come cambiano le commissioni bancomat luglio 2025
Le nuove commissioni bancomat che saranno applicate da luglio 2025, incideranno sui margini di profitti delle banche, e la preoccupazione è proprio legata ad un aumento generale dei prezzi (con conseguenze sugli esercenti e a sua volta sul costo dei beni).
Attualmente le commissioni influiscono sull’esercente nella percentuale tra lo 0,2% e massimo lo 0,3% in meno rispetto alle transazioni effettuate con la carta di credito. Tuttavia, come abbiamo accennato, le novità potrebbero cambiare una serie di dinamiche.
In termini di “cambiamenti di listino”, già quest’anno siamo stati soggetti (stavolta in positivo), all’equiparazione dei costi di un bonifico ordinario a quello istantaneo (dunque da gennaio 2025 non esistono più costi extra per i pagamenti immediati).
Come cambiano le commissioni
Il listino delle commissioni bancarie cambia in base a diverse circostanze, oltre al circuito bancario a far la differenza è anche il tipo di carta e l’importo totale da corrispondere.
Le carte prepagate Bancomat tradizionali, dal 1° luglio applicheranno lo 0,1% su un totale massimo di 5€, mentre per i pagamenti effettuati dall’applicazione bancaria è previsto un costo fisso di 0,10 centesimi di euro.
Va “peggio” per carte aziendali, la cui percentuale di commissione aumenta dello 0,7%.
All’accrescere del valore dell’acquisto, aumentano anche le percentuali di costo sulla transazione. Ad esempio su una spesa più alta di 24,50€ la commissione sale allo 0,2% (anche per i pagamenti tramite app mobile), mentre 1,3% per le carte aziendali.
Per risparmiare sulle nuovi commissioni suggeriamo di consultare il listino di ciascun circuito bancario e soprattutto sul tipo di carta con cui pagare.