A Mattino Cinque News si parla del conclave con monsignor Paglia: ecco che cosa ha detto sull'elezione del nuovo Papa
Monsignor Paglia è stato intervistato stamane da Mattino Cinque News per parlare del Conclave che si apre oggi e dell’elezione del nuovo Papa. “Si tratta dell’elezione di un vescovo, quello della diocesi di Roma – ci tiene a precisare Mons. Paglia – quindi è una scelta non politica ma di un pastore, un pastore che deve stare con il suo greggio e curare l’unità di tutte le chiese cattoliche del mondo e per questa sua sapienza pastorale ha anche un grande influsso nella vita sociale e politica del mondo. I cardinali provengono da tutto il mondo ed è per questo che questa scelta è talmente importante che non può non essere iscritta che in un quadro di preghiera”.
Mons Paglia ha poi precisato: “Siamo lontani dalle lotte politiche, qui si tratta di cardinali che davanti a Dio devono scegliere in coscienza fra chi è il miglior pastore per curare il suo greggio. Io credo che ci sarà una sostanziale continuità con i Papi precedenti. E’ l’ottavo Papa che vedo in quest’ultimo secolo, ci sarà una grande attenzione alla gente”.
CONCLAVE, MONS PAGLIA: “I CARDINALI SONO PRETI DI ROMA…”
E ancora. “I cardinali sono chiamati preti di Roma quindi è il clero di Roma che sceglie il proprio vescovo, lo sottolineo perchè a volte non si dice. La dimensione dei fedeli di Roma che sono quelli che correranno in piazza San Pietro quando verrà eletto il Papa, indica un legame stretto fra il vescovo e il suo popolo, è una dimensione del noi, eleggere il Papa significa quel Noi dei credenti che elegge colui che dovrà guidare la chiesa. Ognuno dei cardinali ha il titolo di una chiesa di Roma, è il clero della diocesi che elegge il suo vescvoco e il suo pastore e lo elegge in un clima di preghiera”.
Monsignor Paglia ha proseguito. “Il nuovo vescovo di Roma dovrà seguire il vangelo, è questo il suo compito, in questo senso vengono dopo il vangelo tutti i cardinali, quella è la luce che deve guidare il nuovo vescovo per la sua diocesi e per il mondo intero”.
CONCLAVE, MONS PAGLIA: “IL CLIMA MOLTO DIVERSO DA QUELLO DEL PARLAMENTO”
Sull’elezione del Papa: “E’ difficile che un non cardinale – aggiunge Paglia – venga eletto ovviamente”, nonostante vi sia questa possibilità. “Tutti i cardinali sono sullo stesso piano – ha precisato – chiunque può essere eletto Papa, tutti i cardinali sono tutti vescovi, la maggior parte di diocesi, alcuni sono negli uffici come il cardinale Parolin che è Segretario di Stato e non vescovo di una diocesi. La maggioranza sono vescovi delle grandi città e rappresentano la Chiesa universale quindi hanno delle grandi responsabilità sulle loro spalle”.
Secondo Mons Paglia “Il clima è molto diverso dal parlamento che ribolle di dialettica. Si inizia con la preghiera, poi ovviamente ci sarà anche un momento di discutere attorno al nome da eleggere. Il Papa è una figura universale e tutti aspettiamo un vescovo che sappia dire parole buone, che sappia aiutare questo mondo ad essere migliore, ecco perchè la preghiera è davvero importante”.