Un maxi concorso con l’obiettivo di individuare 4.500 posti da funzionari presso l’Agenzia delle Entrate e il Fisco Italiano. Si tratta di fatto, come sottolineato dai colleghi del quotidiano Repubblica, di un assunto ogni quaranta candidati visto che le domande arrivate sono state ben 180 mila, così come riportato da Pamagazine (nel 23 per cento dei casi sono Under 30). Nel dettaglio i concorsi saranno due, leggasi 4.000 laureati (precisamente 3.970), per un’assunzione a tempo indeterminato per svolgere attività ad alto contenuto specialistico in materia fiscale.
Inoltre, aggiunge Repubblica attraverso il proprio sito online, verrà rafforzata l’area dei servizi di pubblicità immobiliare, altri 530 posti che saranno assegnati a coloro che si occuperanno delle attività di aggiornamento e conservazione dei registri immobiliari. Coloro che hanno presentato domanda dovranno fare attenzione in quanto per le prove scritte dei due concorsi suddetti, il prossimo 4 settembre, quindi il lunedì in arrivo, saranno fornite delle indicazioni sul sito dell’Agenzia e sul portale inPA, “con valore di notifica a tutti gli effetti”, aggiunge il sito del quotidiano nazionale. Per quanto riguarda i primi 4mila candidati a funzionari dei tributi, l’esame consiste in una prova scritta con quesiti a risposta multipla sulle materie diritto tributario, elementi di teoria dell’imposta, diritto civile e commerciale, diritto amministrativo, contabilità aziendale, diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari.
CONCORSO AGENZIA ENTRATE PER 4.500 CANDIDATI: I DETTAGLI
La valutazione della prova è espressa in trentesimi e ne serviranno 21 per superarla. Anche il secondo concorso (quello per i 530 candidati) prevede un esame scritto con risposta multipla che si concentra su diritto tributario ed elementi di diritto penale.
Le maggiori assunzioni riguardano la regione Lombardia (900 candidati), quindi Lazio (800) e Veneto (altri 680). Lo stesso avviene per il secondo concorso: 86 unità per Lombardia, 50 per Lazio, Veneto, Piemonte e Toscana. I risultati sono attesi nelle prossime settimane, online.