Antonio Conte “striglia” la dirigenza dell’Inter: secondo il tecnico, i nerazzurri sono in ritardo in ottica calciomercato. Intervenuto alla vigilia della sfida contro il Manchester United, valida per l’International Champions Cup, l’allenatore leccese ha parlato così dell’operazione Romelu Lukaku: «Tutti sanno che è un calciatore che mi piace, ma è un giocatore dello United: lo considero importante per noi per migliorare, sappiamo bene qual è la situazione al momento e vedremo cosa succedere». Conte ha sottolineato che è difficile prevedere il mercato, con il Biscione che necessita di snellire la rosa e creare un gruppo: c’è grande fiducia nell’operato della società – di cui condivide la visione – ma ammette che si sarebbe aspettavo che l’Inter «fosse più avanti». «Un po’ in difficoltà lo siamo, inutile nascondersi», tuona l’ex Juventus, che si trova senza attaccanti per questa tournèe a Singapore.
CONTE: “INTER, SIAMO IN RITARDO SUL MERCATO”
Antonio Conte poi conferma che la situazione di Mauro Icardi non è cambiata: «Lui non rientra nel progetto dell’Inter». Stessa cosa per quanto riguarda Radja Nainggolan, che a differenza dell’attaccante rosarino è insieme al gruppo per la tournèe, mentre su Ivan Perisic il tecnico si è espresso così: «Ha caratteristiche specifiche, voglio capire se potrà giocare nella posizione che ho in mente: abbiamo tempo per valutare e capire se potrà fare ciò che voglio da lui». Conte ha ribadito che le ambizioni della società meneghina sono elevate – anche se «da una parte ci sono le parole, dall’altra i fatti» – ma non ha celato il malcontento per il ritardo sulle operazioni in entrata ed in uscita; incalzato dai cronisti, Conte è tornato sul tema: «Diamoci una mossa, chi ha tempo non aspetti tempo: tutti sanno quanto sia importante per me avere calciatori a disposizione per plasmare la squadra».