E’ stata presentata nelle scorse ore la nuova Coppa del mondo per Club, quella che fino a pochi anni veniva chiamata Coppa Intercontinentale. La manifestazione si è evoluta molto negli ultimi anni, ed è passata da una sfida secca fra la vincitrice della Champions League (o Coppa Campioni) e la Copa Libertadores, di solito in territorio asiatico, per arrivare ad un vero e proprio mini torneo. La nuova denominazione è giunta precisamente nel 2005, quando il Mondiale per Club o Coppa del mondo per club, ha deciso di allargarsi anche ad altri campioni continentali, leggasi i centro-nordamericani, quelli africani, quelli asiatici e quelli dell’Oceania, con l’aggiunta della squadra vincitrice del campionato del paese ospitante. Ma dal 2021, fra due anni, si cambia di nuovo, e il torneo diventerà un vero e proprio mondiale per club con 24 squadre partecipanti.
COPPA DEL MONDO PER CLUB: L’ANNUNCIO DI INFANTINO
Oltre al numero di squadre cambia anche il periodo in cui si svolgerà, non più a dicembre, a chiusura dell’anno solare, bensì in estate, fra giugno e luglio. La prima edizione del rinnovato Mondiale per club si terrà in Cina, come annunciato a Shanghai dal presidente della Fifa, Gianni Infantino, che ha parlato di “decisione storica“. Il numero uno del massimo organismo del calcio mondiale si è poi rivolto ai giornalisti dicendo “Il Consiglio ha deciso oggi, all’unanimità, di nominare la Cina come ospite della nuova Coppa del Mondo Fifa per club”. Per quanto riguarda le 24 squadre partecipanti, 8 saranno provenienti dall’Europa, sei dal Sud America, e altri 10 posti saranno riservati alle squadre del resto del mondo. Toccherà ad ogni associazione continentale, Uefa compresa, stabilire i criteri per la qualificazione alla nuova competizione.