Corinne Clery è senza dubbio una delle attrice francesi più amate d’Italia. Del resto, dopo mezzo secolo passato nel Belpaese, è a tutti gli effetti una nostra connazionale, e non poteva essere altrimenti lei che ha fatto innamorare milioni di italiani grazie al suo racconto scandaloso di Histoire d’O. “Facevo la fotomodella a Roma – racconta a riguardo Corinne Clery, intervistata quest’oggi dai microfoni de Quotidiano.net – con un figlio di sei anni da crescere e il secondo matrimonio in vista. Un mio scatto è capitato sul tavolo del produttore: questa è la ragazza giusta. Ma ho interpretato una parte, senza rendermi conto di quello che rappresentava”.
Il giornalista chiede quindi chi le consigliò di accettare il ruolo, e a sorpresa la quasi 71enne (li compirà il prossimo 23 marzo), replica: “Mio padre. Era sorpreso. Disse: ’Non capisco perché vogliono te, non sei sexy’”. Icona sexy era e icona sexy è rimasta: “Attraggo uomini giovani – svela – le femmine hanno poteri invisibili. L’ho scoperto a quarant’anni: sensualità, charme, saper essere geisha. Offro tutto all’altro senza risparmio. Mi consegno o almeno fingo che sia così. E non tradisco”.
CORINNE CLERY: “SONO NONNA FINALMENTE POSSO SMETTERE DI SEDURRE”
Ma nonostante sia ancora il desiderio di molti uomini, Corinne Clery, che è stata a lungo unita in matrimonio con il suo storico marito Beppe Ercole, si sente a tutti gli effetti una nonna: “Ho appena finito di girare Mamma qui comando io diretta da Federico Moccia. Interpreto quella che sono: una nonna. Ho due nipoti – sottolinea – due ragazze di 18 e 20 anni. Finalmente posso smettere di fare la seduttrice”. Si parla quindi del tradimento, e Corinne Clery svela di poterlo in qualche modo sopportare: “Non lo accetto ma ci passo su (ride ndr). Una scivolata può capitare. L’importante è non farsi beccare”. Ma lei è riuscita a non scivolare: “Tentazioni a cui ho resistito? Celentano. E Franco Nero, con lui c’è stato un piccolo flirt. Ho rinunciato perché non rubo l’uomo di un’altra”.