Cosa è il TSO, il trattamento sanitario imposto a Achille Costacurta: "Non ne volevo più sapere di vivere"
Cosa è il TSO, la procedura sanitaria imposta a Achille Costacurta
Il TSO è purtroppo una procedura sanitaria nota alla famiglia Costacurta, al padre Billy, a mamma Martina Colombari e in particolare ad Achille, che è stato costretto a vari ricoveri di questo genere nel corso degli anni. Ma cosa è nel dettaglio il TSO? Parliamo di un trattamento sanitario obbligatorio che sottopone a cure urgenti con disturbo mentale di chi le rifiuta inizialmente. Il ricovero del paziente avviene presso strutture sanitarie, ospedali e strutture analoghe, ma per fare in modo che il ricovero avvenga il paziente deve mostrare dei segnali chiari per far scattare la procedura, come il rifiuto delle cure e l’impossibilità di misure extra ospedaliere e dopo un processo che arriva a coinvolgere un medico e la ASL.
Ne sa qualcosa Achille Costacurta, figlio di Billy Costacurta e Martina Colombari, che hanno raccontato più volte negli anni i duri momenti che hanno visto Achille protagonista. In una intervista concessa al podcast One More Time, Achille Costacurta ha raccontato la sofferenza con la quale si è ritrovato a fare i conti: “Ho chiesto l’eutanasia, non volevo più vivere”

Achille Costacurta, come sta oggi dopo i TSO e la depressione
Il passato per fortuna, fa parte di uno scatolone pieno di avvenimenti, di colpi di scena e di momenti di grande difficoltà per Achille Costacurta. Il figlio di Martina Colombari e di Billy Costacurta non ha fatto mistero delle difficoltà incontrate negli ultimi anni, così come raccontato anche dai genitori in diverse occasioni.
Tutto è cambiato dopo alcuni TSO, la battaglia con la droga è andata via via spegnendosi, come raccontato da Achille Costacurta grazie a un ricovero in una clinica in Svizzera, dove tutto ha preso per fortuna una piega diversa: “Andando in questa clinica in Svizzera, dopo aver esagerato con le sostanze, loro avevano già capito tutto senza farmi fare i test: “Tu ti volevi autocurare con la droga”
