Cosimo Mino Dadorante parla di Tina Cipollari e svela cosa potrebbe accadere con lei dopo l'addio a Uomini e Donne.
Cosimo Mino Dadorante e l’avventura a Uomini e Donne
Cosimo Mino Dadorante ha lasciato Uomini e Donne dopo aver corteggiato per mesi Tina Cipollari e averle regalato due viaggi indimenticabili a Parigi e Madrid. Dovendo tornare a lavoro, l’imprenditore pugliese ha salutato tutti e, a distanza di pochi giorni dall’addio alla trasmissione di Maria De Filippi, direttamente da Tenerife, in un’intervista rilasciata a Lorenzo Pugnaloni per Casa Lollo, ha svelato perché ha deciso di corteggiare proprio Tina Cipollari. Il 47enne pugliese tesse così le lodi di Tina descrivendola come una “donna intelligente che ha raggiunto da sola quello che adesso è. Non ho mai conosciuto una donna come lei in tutta la mia vita”.
Cosimo svela di essersi trovato bene con Tina sin dal primo appuntamento anche se, i momenti migliori, secondo Cosimo, sono stati la prima cena durante la quale ha capito di avere di fronte una donna “di grande cuore“. Lorenzo Pugnaloni, poi, ha chiesto se tutto ciò che ha speso era suo e Cosimo non solo ha confermato ma aggiunto che “lo rifarei nuovamente”.
Cosimo Mino Dadorante e Tina Cipollari: cosa accadrà dopo Uomini e Donne
Dopo la fine del trono e dell’addio a Uomini e Donne, Cosimo Mino Daodrante e Tina Cipollari si sono risentiti. “Le ho fatto un altro regalo. Le ho inviato un albero di ulivo che lei pianterà nel suo giardino“, ha svelato l’ex corteggiatore della bionda opinionista. “E’ nata un’amicizia bellissima”, dice ancora Cosimo che anticipa come durante l’estate i due avranno modo di rivedersi. “Sicuramente faremo delle serate insieme. Per me è una persona che ringrazierò sempre per quello che ha fatto per me”, ha detto Cosimo.
L’imprenditore pugliese, poi, ribadisce di essere davvero felice di avere un’amica importante come Tina Cipollari e che è stato felice di averle fatto i regali. “Ho fatto molto di più per persone che non erano nessuno. Io ringrazierò sempre lei e Maria De Filippi. Tina, inoltre, se avesse voluto, avrebbe potuto mandarmi a casa”, conclude l’imprenditore.