Per i contribuenti che vorrebbero conoscere il costo per inviare la dichiarazione dei redditi, i fattori che potrebbero influenzare la spesa complessiva sono svariati. Tra i più influenti facciamo capo alla residenza fiscale, all’ente che svolgerà la pratica e a quanto potrebbe essere semplice o complessa.
Optando per la dichiarazione precompilata l’invio è gratuito e il contribuente può farlo autonomamente dalla sua area riservata. Diversamente, il commercialista, CAF o patronato, potrebbe richiedere dai 20€ ai 100€ (in base a diverse dinamiche), e per i redditi di persone fisiche con P.IVA o società da 300€ a 4.000€.
Qual è il costo medio di una dichiarazione dei redditi?
Il costo di una dichiarazione dei redditi precompilata è nullo, ovvero gratis, se l’invio avviene autonomamente tramite il portale dell’ente. Per chi non avesse dimestichezza con gli strumenti online, è possibile consultare le linee guida così da evitare di commettere errori.
Premettendo che il listino dei Patronati e dei CAF dipende molto dalla città e da chi effettua la pratica, il risparmio è notevole se si provvede al solo invio del modello 730, senza servizi extra (come la richiesta ai bonus) o nel caso di una documentazione congiunta.
Dichiarazione dei redditi | Per Iscritti | Per non iscritti |
---|---|---|
730 (semplificato) | 20€ | 75€ |
730 individuale con detrazioni | Dai 50€ ai 70€ | Dai 50€ ai 70€ |
730 Congiunto | Dai 70€ ai 100€ | Dai 70€ ai 100€ |
Integrazione o modifica del 739 | Dai 25€ ai 40€ | Dai 25€ ai 40€ |
ISEE contestuale | Gratis o 20€ | Dai 10€ ai 25€ |
Servizi extra (incentivi e agevolazioni) | Dai 15€ ai 50€ | Dai 15€ ai 50€ |
Vediamo di seguito quanto costa l’invio della dichiarazione procedendo con i redditi per le persone fisiche:
ISEE | Quota per Iscritti | Quota non Iscritti |
---|---|---|
Fino a 10.000€ | 20€ | 79€ |
10.001–15.000€ | 32€ | 95€ |
15.001–20.000€ | 39€ | 101€ |
20.001–25.000€ | 45€ | 106€ |
25.001–35.000€ | 50€ | 111€ |
35.001–45.000€ | 54€ | 116€ |
45.001–55.000€ | 58€ | 122€ |
Oltre 55.000€ | 61€ | 128€ |
Il suggerimento al fine di risparmiare un po’ di soldi potrebbe essere quello di iscriversi ai sindacati delle città (come Uil e Cgil), le cui prestazioni – da soci – potrebbero costare molto meno rispetto alle richieste da “non iscritti”.
Compenso dal commercialista
I commercialisti generalmente, chiedono un compenso ben superiore a quello offerto dai CAF e patronati territoriali, in quanto le pratiche vengono sviluppate dai professionisti privati e iscritti all’albo.
Per il modello sui Redditi delle Persone Fisiche, nel caso di un regime forfettario i costi potrebbero dipendere dai compensi e ricavi, partendo da 150€ per la gestione annuale e fino ad arrivare a 500€ in caso di ricavi più alti.