Si parla spesso, in generale e nei salotti televisivi, del ruolo dei ‘figli d’arte’ e di quanto a volte sia difficile mantenere un rapporto di affetto costante e di presenza quando incombono la fama e la moltitudine di impegni professionali. Lo ha sottolineato in passato anche Ornella Vanoni che, per alcuni anni, non ha avuto un rapporto molto solido con il figlio Cristiano Ardenzi proprio a causa dei tanti spostamenti dovuti alle attività dedicate alla sua carriera. “Complicato essere figli di una donna di successo”, aveva dichiarato la cantante in passato ponendo l’accento come, suo malgrado, fosse consapevole delle mancanze derivanti dalla sua assenza. “Con il tempo siamo riusciti a ricostruire il nostro rapporto”. In età matura le cose cambiano, si comprendono meglio le reciproche esigenze e anche Cristiano Ardenzi – figlio di Ornella Vanoni – ha compreso quanto il tempo dedicato al lavoro da parte della madre non fosse sintomatico di mancanza d’amore, bensì il contrario.
Cristiano Ardenzi, figlio di Ornella Vanoni: “Pensava che lo abbandonassi…”
Cristiano Ardenzi – figlio di Ornella Vanoni – non ha scelto il mondo dello spettacolo come baricentro della sua attività professionale ed è sempre stato una personalità molto discreta. Non sono reperibili particolari curiosità a proposito della sua carriera, così come a proposito della sua vita privata. Tutto ciò che sappiamo lo apprendiamo principalmente dalle rare menzioni della cantante: “Pensava che lo abbandonassi a causa degli impegni nel mondo dello spettacolo. Ad un bambino è difficile spiegare queste cose e fargli capire che non preferisci il lavoro a lui”.
Oggi Ornella Vanoni è fiera di suo figlio Cristiano Ardenzi; anche per i nipoti che gli ha donato. “Lo amo così come amo i suoi figli, nonché i miei nipoti: Matteo e Camilla, sono una fonte di gioia”. Non sono reperibili informazioni a proposito della compagna o moglie del figlio di Ornella Vanoni ma dalle parole della cantante si evince che l’amore è centrale nella sua vita essendo appunto diventato padre.