Cristina Donadio racconta la battaglia contro il cancro, la passione per la recitazione e La scelta, il cortometraggio ora disponibile su RaiPlay
Gli ultimi anni per Cristina Donadio sono stati anni difficili, di dolore ma anche di tanto lavoro. L’attrice ha combattuto contro il cancro ma ha deciso di dirlo pubblicamente solo due anni dopo aver scoperto della sua malattia. Il desiderio primario è che non cambiasse lo sguardo del telespettatore che, in quegli anni, l’ha vista nei panni di Scianèl in Gomorra – La Serie. “Scianèl mi ha salvato la vita e non volevo toglierle nulla. – ha raccontato l’attrice ai microfoni di Vanity Fair – Per me era come indossare l’abito di un supereroe. Volevo lavorare come tutti gli altri, non volevo che – per amore – lo sguardo su di me cambiasse.” Un mantello da supereroe che toglieva solo una volta tornata a casa: “potevo vivere la mia fragilità. Ho pianto tante volte”. Un dolore difficile da spiegare: “Non c’è cosa più brutta di quando ti svegli e trovi i tuoi capelli sul cuscino, è una cicatrice che non dimentichi. La cura è un percorso duro e faticoso, e quando capita a te non sai mai cosa succede.” ha raccontato.
Cristina Donadio racconta “La scelta”
Il pubblico potrà però addentrarsi in questa storia attraverso un cortometraggio – La scelta, ora disponibile in esclusiva su RaiPlay. “È la storia di una donna che fa l’attrice ma poteva fare qualsiasi altro mestiere.” ha raccontato Cristina Donadio. “La cosa singolare è che è stato messo online proprio nei giorni in cui ho rivissuto quello stesso stato d’animo. I controlli del quinto anno. Li ho fatti giusto in tempo prima che chiudessero gli ambulatori a causa dell’emergenza Covid. Ma il cancro, purtroppo, non va in quarantena, e nemmeno in lockdown.” ha ricordato l’attrice. Oggi racconta di stare bene, anche se il momento del controllo rimane uno dei più difficili: “ti torna davanti tutto il vissuto, le fragilità tornano a galla”.