COLLETTA ALIMENTARE – La giornata nazionale della Colletta alimentare è ancora in corso in tutta Italia. Ormai tutti gli italiani conoscono la Colletta alimentare, e aderiscono con entusiasmo. Infatti la Colletta alimentare è un’occasione unica, quasi irripetibile per dare davvero una mano a chi ha bisogno, sapendo che il cibo donato andrà a chi proprio non ce la fa a procurarsi da mangiare, a chi è rimasto senza lavoro, a che è ai margini, a chi è in una situazione di indigenza e si vergogna o non sa a chi chiedere. A tutte queste persone i volontari del Banco alimentare, che con Compagnia delle opere sociali organizza la Colletta alimentare, consegnano, nell’arco dell’anno, le derrate alimentari raccolte oggi.
Secondo un’indagine realizzata dalla Fondazione per la Sussidiarietà sono più di 3 milioni in Italia le persone che faticano ad acquistare cibo a sufficienza. In oltre 7.600 supermercati, più di 100.000 volontari stanno invitando attraverso la Colletta alimentare chi fa la spesa a donare alimenti non deperibili, nella quantità che preferiscono. Olio, pasta, omogeneizzati e alimenti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi in scatola.
Tutto andrà a più di un milione di poveri, conosciuti uno per uno e raggiunti dai volontari del Banco attraverso gli 8.000 enti convenzionati con la Rete Banco Alimentare, come le mense per i poveri, le comunità per minori, i banchi di solidarietà, e i centri d’accoglienza. Agli italiani questo gesto piace. Si fidano, e sanno che la crisi economica non è un motivo in meno, ma una ragione in più per dare una mano.
“La confusione e lo smarrimento, in questo tempo di crisi – ha detto Julián Carrón – , sembrano diventati lo stato d’animo più diffuso tra la gente. Imbattersi, però, in volti lieti e grati, per la sorpresa di essere voluti bene, scatena un desiderio e un interesse che trascinano fuori dal cinismo e dalla disperazione”. “Anche un solo gesto di carità cristiana, come condividere la spesa con i più poveri, introduce nella società un soggetto nuovo, capace di vera solidarietà e condivisione del destino dei nostri fratelli uomini”. La carità, fortunatamente, non ha colore politico, e gli italiani lo sanno.
Invia foto, commenti, immagini,filmati a [email protected]
Risorsa non disponibile