Sconti famiglia e ragazzi gratis per tutta l’estate sui Frecciarossa, proroga fino al 30 settembre per le altre promozioni low cost su Alta Velocita’ ed Eurostar, collegamenti piu’ veloci tra Torino-Genova-Roma. Sono alcune delle novita’ – informa una nota di Ferrovie dello Stato – del nuovo orario estivo che entra in vigore da lunedi’ prossimo, 14 giugno e restera’ valido fino al prossimo 12 dicembre. Tra le altre novita’ segnalate quella che riguarda il capotreno che ‘torna a svolgere con continuita’ il suo servizio di controllo e assistenza sui treni del trasporto regionale’, il biglietto con assegnazione contestuale del posto per tutti i treni a media e lunga percorrenza e l’acquisto biglietti e la consultazione orario piu’ facile, direttamente dal proprio cellulare, (http://mobile.trenitalia.com). Tra le varie promozioni, quella dedicata alle famiglie vale per treni AV ed AV Fast dal primo luglio al 31 agosto. La nuova promozione prevede la gratuita’ per i ragazzi fino a 12 anni e il 20% di sconto per gli adulti a patto che il gruppo sia composto da un minimo di 3 ad un massimo di 5 persone. Continua poi, fino al 30 settembre, la promozione che permette di viaggiare low cost sul Frecciarossa e sugli Eurostar, con sconti del 15% (Promo), 30% (Speciale) e 60% (Super). Gli sconti sono proporzionali all’anticipo con cui si acquista il biglietto e vincolati alla disponibilita’ dei posti, variabile a seconda del treno e del giorno scelto. Resta valida fino al 30 settembre anche la riduzione del 35% per i viaggi di andata e ritorno nello stesso giorno, su percorrenze uguali o superiori a 3 ore e 30 minuti. Per quanto riguarda il trasporto regionale – informa la nota – ‘saranno oltre 3500 al giorno (il numero e’ destinato a salire nel corso dell’anno) i convogli del trasporto regionale sui quali, a partire dal 14 giugno, il capotreno tornera’ tra i viaggiatori a svolgere con continuita’ il suo servizio di assistenza e di controllo dei biglietti. Si tratta di uno dei primi concreti frutti dell’accordo sul macchinista unico sottoscritto lo scorso 16 maggio e reso possibile anche dagli ingenti investimenti in tecnologie per la sicurezza (4,4 miliardi di euro)’.