«Preghiamo per i nonni, che nella famiglia sono depositari e spesso i testimoni dei valori fondamentali della vita»: queste le parole rivolte oggi da Benedetto XVI rivolto ai nonni di tutto il mondo davanti a migliaia di persone radunate a Les Combes di Introd dove il pontefice sta trascorrendo i suoi giorni di vacanza
Il Papa ha ricordato che oggi si celebra la memoria dei santi Giocchino e Anna, i nonni di Gesù.
«Questa ricorrenza – dice il Papa prima della recita dell’Angelus – fa pensare al tema dell’educazione, che ha un posto tanto importante nella pastorale della Chiesa. In particolare ci invita a pregare per i nonni, che nella famiglia sono i depositari e spesso i testimoni dei valori fondamentali della vita. Il compito educativo dei nonni – prosegue Benedetto XVI – è sempre molto importante, e ancora di più lo diventa quando, per diverse ragioni, i genitori non sono in grado di assicurare un’adeguata presenza accanto ai figli, nell’età della crescita».
Il Papa affida dunque «alla protezione di Sant’Anna e di San Gioacchino tutti i nonni del mondo, indirizzando ad essi una speciale benedizione».