GENOVA/ Luca Delfino, condanna a 16 anni e rinvio a giudizio per un altro omicidio

- La Redazione

Luca Delfino, 32 anni, originario di Serra Riccò (Genova), condannato a 16 anni ed 8 mesi per l’uccisione dell’ex fidanzata Antonella Multari, va processato per il delitto di un’altra ex, Luciana Biggi

Luca Delfino, 32 anni, originario di Serra Riccò (Genova), condannato a 16 anni ed 8 mesi per l'uccisione dell'ex fidanzata Antonella Multari, va processato per il delitto di un'altra ex, Luciana Biggi

Luca Delfino, 32 anni, originario di Serra Riccò (Genova), condannato a 16 anni ed 8 mesi per l’uccisione dell’ex fidanzata Antonella Multari, va processato per il delitto di un’altra ex, Luciana Biggi, genovese di 36 anni, uccisa la notte del 28 aprile 2006 nei vicoli del centro storico di Genova. Lo chiede il pubblico ministero Enrico Zucca che ha depositato questa mattina la richiesta di rinvio a giudizio. Le accuse nei confronti di Delfino sono di omicidio volontario aggravato dal fatto di avere agito nei confronti di una persona, al momento del delitto, con gravi capacità psicomotorie alterate dall’uso di alcolici, in orario notturno e poco frequentato. La conclusione delle indagini era stata resa difficile dalla mancanza di indizi sufficienti raccolti durante le indagini dagli investigatori della squadra mobile. In un primo momento, infatti, si era parlato di un’aggressione da parte di un gruppo di marocchini. Nella relazione della squadra mobile le ipotesi investigative erano due: un’aggressione commessa da più persone o da un singolo. All’inizio di luglio, la Cassazione aveva confermato la condanna a 16 anni e 8 mesi nei confronti di Delfino per l’omicidio di Antonella Multari, uccisa l’8 agosto 2007 in strada a Sanremo con una quarantina di coltellate. La procura di Sanremo aveva impugnato la condanna del gup chiedendo l’annullamento della sentenza perché riteneva troppo lieve la pena inflitta a Delfino, accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. Il pm aveva chiesto la condanna all’ergastolo.







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori