Si è avvalso della facoltà di non rispondere El Ketawi Dafani, il marocchino in carcere con l’accusa di aver ucciso la figlia Sanaa.
È comparso stamani davanti al Gip di Pordenone nell’udienza di convalida del fermo cui lo hanno sottoposto i Carabinieri di Sacile (Pordenone) dopo il delitto della 18enne, uccisa a coltellate a Montereale Valcellina. È accusato di omicidio pluriaggravato dalla premeditazione e dal rapporto di parentela. La decisione sul fermo potrebbe arrivare oggi.