Sciopero in Campania. La bella piazza a semicerchio di Napoli, piazza del Plebiscito, sede solitamente di eventi spettacolari ospitati dai partenopei, è oggi invece il sit in dei lavoratori dei consorzi di bacino dei rifiuti. Lo sciopero è per protestare contro «le nuove assunzioni effettuate senza rispettare l’obbligo di stabilizzare prima il personale precario già esistente». Altro motivo di sciopero è inoltre «lo spreco di miliardi di euro conseguenza della scelta di pagare i lavoratori specializzati all’interno dei consorzi, tenendoli senza lavorare, e poi utilizzano altre aziende ed enti privati frutto di compromessi politico istituzionali». Per questi motivi i lavoratori in sciopero stanno facendo presidio di fronte alla struttura commissariale di governo. Lo sciopero ha fatto sì che ben quattro discariche siano ferme. Precisamente si tratta di Maruzzella nel Casertano, Parapoti nel Salernitano, Ariano Irpino in provincia di Avellino e Casalduni presso Benevento.