PIENA PO/ Allerta in Piemonte, il fiume supera i 5 metri e preoccupa l’Emilia Romagna

- La Redazione

Piena Po. Allerta in Piemonte, il fiume supera i 5 metri e preoccupa l’Emilia Romagna. Stasera a Torino il Po raggiungerà il massimo livello. Evacuate 500 persone nell’Alessandrino

genova7_R400 Foto Ansa

Dopo la terribile alluvione che ha flagellato Liguria e Toscana, ora si sorveglia il livello del Po, con l’allerta che cresce in Piemonte e preoccupa anche l’Emilia Romagna.
La pioggia cade con violenza soprattutto nella parte occidentale del Piemonte: la protezione civile è in allerta anche se si prevede un calo delle precipitazioni nel pomeriggio. Ma intanto cresce il livello dei corsi d’acqua e in serata è previsto il massimo della piena a Torino. Intanto, sono già esondati i fiumi Bormida e il Pellice nella zona di Bricherasio (Torino). Nella zona sono state evacuate 18 famiglie in pericolo.
La situazione è molto critica anche nell’Alessandrino dove alcune strade sono state interrotte da allagamenti e smottamenti e 500 persone nelle prossime ore saranno evacuate. L’allarme per i crolli cresce anche nello Spezzino dove una frana di grandi dimensioni si è staccata lungo la statale 226, tra Ponte Savignone e Casella, causando la rottura delle tubature del gas metano e lasciando senza gas i comuni di Casella e Montoggio.
Per l’allarme piene in Piemonte, il sindaco di Torino Piero Fassino ha già disposto la chiusura delle scuole per lunedì. L’ondata di piena del Po, infatti, arriverà nella tarda serata ma potrebbe prolungarsi fino a domani mattina.
Allarme anche nelle zone dell’alto Tanaro (Garessio e Piantorre) dove i livelli dei corsi d’acqua destano preoccupazione e crescono anche a valle della confluenza con la Stura di Demonte a causa degli affluenti minori. Le zone alpine occidentali del Cuneese e del Toce mantengono invece liveli più contenuti, mentre ad Alba è stato evacuato un campo nomadi. Poi ancora in Val Pellice e a Casale Monferrato. È stato anche chiuso il ponte sul Tanaro.
Anche in Emilia Romagna cresce in previsione dei prossimi giorni l’allerta. La Protezione civile regionale ha attivato la fase di attenzione dall’una della notte tra sabato e domenica fino a domenica prossima, per un totale di 167 ore. Si prevede infatti che nelle prossime 48 ore l’asta principale del Po sarà interessata ”da un significativo evento di piena”.

Le piogge intense faranno crescere sia il fiume principale che gli altri corsi d’acqua del territorio. Per domani pomeriggio è previsto il raggiungimento del primo livello di riferimento del Po (5 metri) a Piacenza.
Resta alta la preoccupazione anche nello Spezzino dove la pioggia non dà tregua, in particolare i fenomeni più intensi si registrano nella Val di Vara dove, all’alba, si sono intensificati i controlli per il rischio di frane attorno a Borghetto Vara e Brugnato.







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