L’epicentro e la magnitudo del terremoto – Sei scosse di terremoto registrate questa notte nella zona del Monte Etna in Sicilia, provincia di Catania. La scossa più elevata è stata registrata con una magnitudo di 3.2 gradi alle ore 1 e 45 di stanotte 11 maggio. La profezia di un terremoto a Roma si sarebbe dunque realizzata in Sicilia, fortunatamente senza alcun danno a cose e persone. E’ anche vero che già intorno al 5 e 6 maggio la zona dell’Etna era stata colpita da uno sciame sismico con punte di anche 4 gradi della scala Richter. Infine un’ultima scossa, questa volta in zona Sicilia Centrale verso le sei di stamane di magnitudo 2,8. Di questa ultima scossa forniamo i rilevamenti sismici registrati dall’Istituto di geofisica e vulcanologia italiano.
Una scossa di magnitudo 2.8 è stata registrata alle ore 7.20 di stamane 11 maggio nel distretto sismico Sicilia centrale. La scossa è stata rilevata in provincia di Enna. Le coordinate sono quelle di 37.489°N, 14.44°E a una profondità di 51,4 chilometri. Non è stato rilevato alcun danno a edifici o cose.
Come riporta l’Ingv, «I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo». In ogni caso, «sebbene tutti i parametri forniti siano stati rivisti da analisti sismologi – comunica ancora l’istituto -, nessuna garanzia implicita o esplicita è fornita. Ogni rischio derivante da un uso improprio dei parametri o dall’utilizzo delle informazioni innaccurate è assunto dall’utente».
Comuni entro i 10 chilometri
AIDONE (EN)
VALGUARNERA CAROPEPE (EN)
RADDUSA (CT)
Comuni tra 10 e 20 chilometri
AGIRA (EN)
ASSORO (EN)
CALASCIBETTA (EN)
ENNA (EN)
LEONFORTE (EN)
NISSORIA (EN)
PIAZZA ARMERINA (EN)
MIRABELLA IMBACCARI (CT)