Angelo Loretta, un bambino di otto anni, è morto soffocato nella sua abitazione di Via Diaz, a Canicattì, in provincia di Agrigento. Una tragedia sfuggita imprevedibilmente al controllo dei genitori. A quanto si è appreso dalle prime ricostruzioni effettuate dalla polizia, il piccolo, mentre stava giocando, dopo pranzo, intorno alle 14, nella sua cameretta, è rimasto inavvertitamente impiccato nella tenda della finestra, e non è riuscito più liberarsi. Questa gli si è stretta intorno al collo fino a soffocarlo. I suoi genitori, un bracciante agricolo e una casalinga, si trovavano in casa al momento dell’incidente e stavano svolgendo alcuni lavori domestici, ma non si sono accorti di nulla fino a quando non è stato troppo tardi. Quando i genitori sono entrati nella sua cameretta, hanno fatto la tragica scoperta. La madre ha immediatamente avvisato i soccorsi, mentre il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì. Una volta giunto al pronto soccorso, tuttavia, ci si è resi conto che era ormai non si poteva fare più nulla per salvarlo e che il piccolo era privo di vita.
Attualmente la polizia, che è giunta contestualmente ai soccorritori sul posto, ed ha effettuato i rilievi del caso, sta indagando sulla triste vicenda per accertare se via siano state eventuali responsabilità nella morte del piccolo.