E’ caccia all’uomo che ha colpito Concetta Tessier, prostituta di 55 anni, mandandola in fin di vita. La donna si trova all’ospedale di Udine nel reparto di terapia intensiva, ed è in gravi condizioni. Secondo quanto hanno ricostruito gli investigatori, sarebbe stata colpita da un oggetto contundente mentre stava esercitando in un appartamento di Codroipo, nell’udinese. Sono stati ricostruiti anche i suoi precedenti spostamenti e la sua “giornata tipo.” Concetta vive a Pasiano di Prato e per recarsi a Codroipo era solita ricorrere ad un’azienda che noleggia automobili con autista. Tutti i giorni si faceva venire a prendere ad Udine, e portare a Codroipo ad un distributore di benzina, nei pressi del quale teneva parcheggiata un’automobile per la quale non è necessaria la patente, una micro-car. Con questa si recava nell’appartamento in cui si prostituiva. Nel pomeriggio l’autista era solito andarla a riprenderla. Ieri, tuttavia, quando si era ormai sul far della sera, il compagno di Concetta, non vedendola arrivare, ha chiamato la ditta di auto-noleggio, chiedendo se qualcuno sapesse che fine aveva fatto. Il titolare della ditta, non avendone, ha deciso di mandare il figlio controllare. Questi, dal momento che la donna non rispondeva, ha chiamato il padre, in possesso delle chiavi dell’appartamento. Una volta aperta la porta, si sono ritrovati di fronte ad una scena agghiacciante: Concetta era svenuta per terra, riversa in una pozza di sangue. In ospedale è stato accertato che è stata colpita più e più volte, non si sa quante. Con ogni probabilità, a conciarla così è stato il suo ultimo cliente.
Nessuno, tuttavia, al momento parla, nessuno ha visto alcunché. Nessun testimone, per momento. I carabinieri, parlando con il neurochirurgo che l’ha operata sperano di riuscire a ricostruire al dinamica dell’aggressione. Dal locale situato nella palazzina suddivisa in mini appartamenti, è stato appurato che mancavano il portafogli, il cellulare, e la borsa della donna.