PALERMO/ Uccisa ragazza di 17 anni, Carmela Petrucci: preso l’assassino

- La Redazione

Follia e violenza assassina oggi a Palermo. Un giovane ha accoltellato a morte una ragazza e ferito gravemente la sorella. Era l’ex fidanzato di quest’ultima. E’ stato arrestato

carmela_R439 La ragazza assassinata a Palermo (Foto InfoPhoto)

Uccisa a coltellate a soli 17 anni. E’ successo oggi a Palermo, un fatto terribile che denuncia una violenza inaudita tra i giovani. Carmela Petrucci, la giovane di 17 anni, è stata aggredita all’interno del portone dall’ex fidanzato della sorella: lei, Carmela, è morta in seguito alle coltellate ricevute, la sorella è rimasta ferita gravemente. L’assassino si è dato alla fuga, ma è stato arrestato dopo alcune ore, fermato alla stazione di Bagheria centro cittadini a pochi chilometri da Palermo. Il nome è Samuele Caruso, 23 anni di età. Ma cosa è successo esattamente per portare a un tale efferato delitto? Secondo le prime ricostruzioni, i due ex fidanzati stavano litigando, probabilmente per via della fine della loro relazione, e Carmela ha fatto l’errore di intromettersi, forse per dividerli. L’omicidio è accaduto nell’androne dell’abitazione delle due sorelle in via Uditore 14. Le due sorelle stavano tornando a casa da scuola, il liceo Umberto di via Nina Siciliana. Secondo la ricostruzione del fatto, la nonna le aveva appena fatte scendere dall’auto con cui le aveva riaccompagnate a casa quando hanno visto il giovane dirigersi verso di loro. Hanno infatti citofonato a casa chiedendo con paura al fratello di aprire il portone. Purtroppo non hanno fatto in tempo. L’assassino si è avvicinato e nell’androne ha aggredito l’ex fidanzata e ha ucciso la sorella che cercava di difenderla. Nonostante le ferite la giovane è riuscita a chiamare la polizia. I genitori delle due sorelle non sapevano della relazione di una di loro con il giovane, erano appena tornate da un viaggio premio della scuola in Inghilterra. Come detto l’assassino ha cercato di fuggire non si sa in quale direzione volesse andare, forse aveva amici o parenti in un’altra città siciliana. Secondo le testimonianze, da quando la relazione con la ragazza era finita l’aveva perseguitata continuamente in malo modo nel tentativo di convincerla a tornare insieme. Oggi si è recato da lei armato di un coltello: nella sua follia aveva evidentemente pianificato che nel caso di un nuovo rifiuto avrebbe dovuto ucciderla.

 Invece ha ucciso la povera sorella che cercava di dividerli. Adesso la ragazza ferita, ricoverata in codice rosso, è sotto le cure dei medici, ma non si conoscono al momento le sue attuali condizioni. 







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori