Il 17 agosto la Chiesa Cattolica celebra la memoria di Santa Giovanna della Croce. Nata nel 1666 in un paesino francese sulle coste della Loira, Saumour, il suo vero nome era Jeanne Delanoue e lavorava duramente in un magazzino di mercerie, aperto tutti i giorni, anche nelle feste e la domenica. Il negozio apparteneva ai suoi genitori ma, quando il padre di Giovanna morì, lei e la madre dovettero occuparsi di mandare avanti l’attività. La ragazza veniva spesso criticata per questa sua dedizione al lavoro ma non se ne curava affatto: Giovanna era abituata alla fatica e non aveva mai dato peso alle parole della gente. Un giorno però, una vecchia pellegrina che si trovava in viaggio per il santuario vicino di Notre-Dame-des-Ardilliers si fermò al suo negozio e le chiese come mai non facesse la carità a tutti i poveri che si affollavano sulle colline lì intorno. Giovanna era una commerciante ma il fuoco dell’avarizia venne presto spento dallo Spirito Santo che cominciò a farle sentire il bisogno della carità. Era il giorno della Pentecoste, e così Giovanna si recò a visitare i poveri che vivevano sulle colline portando loro cibo, vestiti e legna per accendere il fuoco e riscaldarsi. Si offrì anche di lavare loro le vesti e di tenere in casa un bambino abbandonato che viveva solo. Da allora le sue porte si aprirono a tutti gli orfani e le orfanelle, e cominciò ad occuparsi di povere ragazze e donne abbandonate. Ben presto però la sua abitazione non fu più grande abbastanza, così attrezzò tre case diverse, che chiamò Provvidenze, per accogliere tutte le bisognose che trovava. Alcune donne del paese cominciarono ad aiutarla e da lì si formò il primo nucleo fondativo della Congregazione di S. Anna della Provvidenza, una congrega di donne dedite alla carità dove la precedenza veniva data agli ultimi e ai più bisognosi. Giovanna prese così il nome del Cristo sulla Croce, facendosi chiamare Giovanna della Croce, proprio perchè nei poveri vedeva la sofferenza di Gesù e i dolori che aveva dovuto patire per la salvezza del mondo. Nel 1715 Giovanna della Croce mise in piedi il primo ospizio della sua città, Saumur, e successivamente fondò diverse diocesi nelle zone della Loira.
Giovanna della Croce morì nel 1736 e già tutti quelli che la conoscevano la chiamavano “Santa” ma solo nello scorso secolo ricevette le meritate riconoscenze per la sua opera di santità e di diffusione della carità e della fede in Gesù Cristo presso i bisognosi e gli afflitti. Fu dichiarata “venerabile” nel 1929, il 7 giugno, e fu poi dichiarata beata dal papa Pio XII il 5 novembre del 1947. Fu canonizzata da Papa Giovanni Paolo II il 31 giugno del 1982.