Carissimo Alex,
il dramma che stai vivendo è quello di un uomo che alla bellezza ha sostituito la riuscita, è questo il dramma cui il tuo pianto fa eco e che arriva a toccare la mia stessa umanità. Ora possiamo continuare a discutere e a stracciarci le vesti sulla tua follia, che rasenta l’assurdo, ma questo modo di guardare al problema che la tua vicenda solleva nemmeno lo sfiora, sono solo commenti superficiali. E anche il tuo può rimanere un chiacchierare sull’errore che hai commesso. Io ti propongo un’altra strada, porto con me il tuo errore e il dolore di tanto tradimento, lo porto sfidandoti a ripartire dalla bellezza da cui hai iniziato e per cui hai fatto tante ore di marcia al giorno.
È quella bellezza, è la bellezza che sgorga dalla vita più forte dei nostri limiti e dei nostri errori, è questa bellezza la strada che può tornare a rendere la vita degna, pienamente degna. Ti propongo questa strada e te la propongo portando il tuo dolore, dolore non per la colpa che ti sei responsabilmente assunto, ma per la bellezza cui hai rinunciato.
Se avrai il coraggio di decidere per la bellezza vedrai che ti si riaprirà la strada della vita.
Ne sono certo,
Gianni Mereghetti